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• Sport
• 25 agosto 2022
• Casale Monferrato

Stefano Laugelli, classe 1996, fischietto di punta della sezione Aia di Casale Monferrato, quest'anno arbitrerà in Serie D. E' ufficiale, infatti, la sua promozione a dieci anni dall'inizio del suo percorso sportivo. Grande la soddisfazione della sezione casalese che, dopo diversi anni di assenza, manda nuovamente un proprio associato nelle categorie nazionali di calcio a undici. Per Laugelli - il cui debutto come arbitro avvenne nel 2012 in un Don Bosco-Alessandria di Giovanissimi provinciali - è un premio meritato a coronamento di una stagione vissuta da protagonista. Finora nella sua carriera ha avuto importanti esordi, come quello regionale con la gara di Prima Categoria Virtus Domodossola - Centro Giovanile Cerano del 19 gennaio 2014 o il prestigioso debutto in Eccellenza del 23 settembre 2018 dirigendo il confronto tra Moretta e Asti.

«Darò tutto me stesso per ripagare la fiducia della sezione - dice Laugelli - Essere arbitro significa porsi continuamente a confronto con i componenti di due squadre, che a loro volta si confrontano tra loro. Bisogna tenere sotto controllo l'aspetto tecnico, ma anche quello fisico ed emotivo. In generale si tende a credere che la partita dell'arbitro duri i canonici minuti della gara, in realtà è un processo molto più lungo, che comincia già all'arrivo della designazione. L'obiettivo è quello di migliorarsi sempre: per forza di cose si pensa agli errori e agli elementi perfettibili, l'errore avviene ma rappresenta uno stimolo continuo per crescere ancora». Particolarmente complicata è stata anche la gestione delle due stagioni sportive precedenti, quando il Covid imperversava anche sul calcio dilettantistico ma, allo stesso tempo, bisognava curare la forma fisica e le motivazioni.

Dalla sezione casalese dell'Aia, le congratulazioni a Laugelli per il prestigioso risultato raggiunto e l'augurio per un prosieguo di carriera ricco di soddisfazioni.