Tutto pronto per Am+

Ora gli ultimi passaggi: si prevede di partire a luglio

di Mattia Rossi

La vicenda della newco tra Amc e Amv parrebbe giungere al capolinea. La storia, anche in questo caso, è tortuosa. A giugno dello scorso anno i sindaci di Casale e Valenza, Federico Riboldi e Gianluca Barbero, avevano brindato alle nozze tra le due partecipate per la gestione del servizio idrico integrato. Poi, però, l’elezione del nuovo inquilino di Palazzo Pellizzari, il leghista Maurizio Oddone, aveva imposto alla “coppia” una “pausa di riflessione”.

Tra i corridoi di palazzovalenzani, si vociferava che Valenza fosse sul punto di “tradire” Casale con Alessandria. In un turbinio di accordi e interlocuzioni tra le due Amministrazioni - dello stesso colore politico - si è poi giunti, lo scorso marzo, alla conclusione dell’accordo per la nuova società Am+. Un accordo che consiste in alcune piccole “aperture” di Casale (la più rilevante riguarda la concessione della presidenza del Collegio dei revisori) e la garanzia di investimenti su Valenza.

Nel Consiglio comunale di martedì sera a Valenza, sono stati (ri)approvati lo statuto e i patti parasociali nella loro ultima versione concordata. Ora toccherà all’ultimo “sì” del Consiglio comunale di Casale (probabilmente il 10 giugno) dopodiché, ultimati i passaggi di rito, si avrà la formalizzazione della newco dal notaio: il debutto di Am+ è previsto per il 1° luglio.