Ripreso il processo "Terre d'Acqua": le richieste del Pubblico Ministero
di Marco Bertoncini
Sono arrivate poco dopo mezzogiorno le richieste del Pubblico Ministero Pier Luigi Pianta dopo una serrata illustrazione dei capi di imputazione nel processo “Terre d’Acqua”.
Ad Alessandro Giolito, ex assessore di Trino, è stata chiesta la condanna a 4 anni di reclusione; per l’ex parlamentare Roberto Rosso 4 anni e 6 mesi; per Nicola Sirchia, assessore del Comune di Casale e consigliere provinciale di Alessandria, 4 anni; per Tino Candeli, 2 anni e 1 mese; per l’ex assessore provinciale di Vercelli Roberto Saviolo, 3 anni e 6 mesi; per Gianfranco Chessa, 3 anni e 6 mesi; per Giovanni Ravasenga, ex sindaco di Trino 3 anni; per Cinzia Ioris, 2 anni.
Per la difesa sono già intervenuti gli avvocati di Ioris, Ravasenga, Candeli. Nei prossimi giorni proseguiranno gli interventi di altri difensori.