Si scontrano e poi litigano Erano tutti e due ubriachi

di Bruno Cantamessa

Per una mancata precedenza si sono scontrati, poi si sono azzuffati. Se non avessero litigato, cercando di aggiustarla fra di loro, probabilmente sarebbe stato meglio per entrambi. Si perchè quando sono arrivati gli agenti della Polizia Locale si sono subito accorti che erano piuttosto “carichi”. A dirla tutta erano proprio ubriachi. Il tutto è accaduto giovedì pomeriggio nel quartiere di Oltreponte dove, poco dopo le 15, si sono scontrati la Ford Fiesta condotta da un uomo di Candia Lomellina, R.C., 48 anni, e un autocarro Nissan al volante del quale si trovava B.L., 36 anni, di Morano. L’incidente è avvenuto in via Adam, all’incrocio con via Carrera. Nessun ferito, pochi danni ai mezzi. Senonchè l’automobilista è sceso e, schiumando letteralmente di rabbia, ha minacciato il camionista «di staccargli il collo». Visti gli animi surriscaldati, qualcuno ha chiamato i soccorsi e sul posto è giunta una pattuglia della Polizia Locale. I due contendenti sono stati identificati e poi sottoposti entrambi al test dell’etilometro. Così è risultato che R.C. aveva un tasso di alcol nel sangue di quasi sette volte superiore al limite di legge. Poco meno di quattro volte quello registrato nel sangue del camionista. E così sono cominciati i guai, per entrambi. Denuncia per guida in stato di ebbrezza, ritiro della patente, sequestro di entrambi i mezzi finalizzato alla confisca. Infatti se l’automobilista era il proprietario della vettura e quindi il provvedimento è stato immediato, l’autocarro condotto da B.L. risultava intestato ad altra persona che tuttavia viaggiava al suo fianco e quindi non poteva essere considerato estraneo alla situazione