Alla ‘Festa del Vino’ raccolte cinquanta tonnellate di rifiuti!

Vetro, carta, plastica, organico...

di r.m.

Quarantacinque tonnellate di vetro, 20 tonnellate di carta e cartone, 18 tonnellate di organico e assimilabili (stoviglie compostabili) 14 tonnellate di RSU indifferenziato, 1,5 tonnellate di plastica. Sono i dati impressionanti del materiale raccolto da COSMO durante il primo fine settimana della Festa del Vino del Monferrato Unesco.

L’eccezionale successo che ha visto migliaia di persone visitare gli stand dei produttori di vino, degustare i piatti della tradizione preparati dalle Pro Loco e godersi gli spettacoli serali, ha richiesto un notevole impegno alla COSMO per gestire i rifiuti prodotti e mantenere pulita l’area della festa e il centro città. Tutto questo nel primo weekend... e in attesa dei dati del secondo.

«Finalmente realizziamo la piena collaborazione tra il Comune e le proprie aziende municipalizzate – commentano il sindaco Federico Riboldi ed il vicesindaco con delega alla Manifestazioni Emanuele Capra - Il plauso va a Guido Gabotto che da Presidente ha fatto il massimo perché la Festa del Vino del Monferrato Unesco fosse la più ecologica di sempre, ma anche ai irigenti, ai funzionari ed ai dipendenti del Comune che sono stati fondamentali per la buona riuscita della manifestazione».

Per la sola area della festa sono stati impiegati quattro operatori e una spazzatrice, oltre ai compattatori per la raccolta delle diverse frazioni di rifiuti prodotte, che si sono sommati a personale e mezzi abitualmente previsti per le attività di pulizia del centro storico.

COSMO ha poi affiancato il personale di servizio della festa ad un gruppo di specialisti della raccolta differenziata, che hanno contribuito al corretto conferimento dei rifiuti nei contenitori di destinazione.

«La sostenibilità ambientale cui la festa è ispirata, con il plastic free come filo conduttore di questa edizione, è testimoniata dai numeri: sul totale dei rifiuti prodotti, infatti, meno del 2 % è plastica e solo circa il 15 % il rifiuto indifferenziato».

Tutto questo è stato possibile anche grazie all’importante sforzo delle Pro Loco presenti nel sostenere la mission green della festa: per la distribuzione dei cibi sono stati infatti impiegati esclusivamente piatti, bicchieri e posate in bioplastica compostabile.

«Un successo per la città, il Monferrato e l’ambiente – dice Gabotto - ringrazio il personale della società, che è stato protagonista indispensabile della buona riuscita dell’evento».