A Castagnole è tutto pronto per la “Passiùn”

Appuntamento giovedì 14 aprile

di Alessandro Anselmo

Torna a Castagnole Monferrato l’appuntamento tanto atteso della “Passiùn di Gesù Crist”. Un incontro che sarà finalmente in presenza dopo gli ultimi due anni online, a causa dell’emergenza sanitaria. Giovedì Santo, 14 aprile alle ore 21, a Castagnole Monferrato si terrà “La Passiùn di Gesü Crist”, diretta da Antonio Catalano e Patrizia Camatel e ideata da Luciano Nattino.

Un’azione teatrale con fiaccole, “suoni delle tenebre”, canti, nel centro storico del paese da piazza Statuto a via d’la Miraja sino al cortile dei Camminatori di Domande, alla quale parteciperanno di nuovo dal vivo giovani, uomini, donne e bambini e artisti di strada , oltre al vescovo di Asti monsignor Marco Prastaro.

Un appuntamento fisso nella Settimana Santa, uno sguardo laico che è entrato nelle consuetudini di credenti e non e che quest’anno giunge alla ventesima edizione. Il sottotitolo è “Pacem in Terris”, come l’enciclica di papa Giovanni XXIII (1963). “Vuole essere un canto per chi fugge dalla guerra e per chi offre aiuto ai profughi, una preghiera universale affinché il tempo delle tenebre finisca presto e nel mondo sorga la luce di una autentica Resurrezione”, commentano Patrizia Camatel e Antonio Catalano. Saranno di nuovo presenti, dal vivo, gli elementi rituali ereditati dalle generazioni precedenti: il canto di questua, la cerimonia della legatura delle campane, i “suoni delle tenebre”, la processione al seguito del Cristo-albero. La partecipazione del pubblico è gratuita e al termine la Pro loco offrirà Ruchè e torta di castagne. L’iniziativa è realizzata da Casa degli Alfieri – Archivio Teatralità Popolare con il Comune di Castagnole Monferrato.