“Sulle Note della Ricerca”: emozioni, musica e solidarietà

Grande successo di pubblico

di r.m.

Un Teatro Alessandrino gremito e un pubblico caloroso hanno accolto, sabato 8 novembre, la settima edizione di “Sulle Note della Ricerca”, il concerto organizzato dal FuckCancer Choir, il coro della provincia di Alessandria formato da pazienti oncologici, familiari e operatori sanitari.

Anno dopo anno, l’evento cresce insieme al suo pubblico, così come cresce la qualità dello spettacolo che il coro regala con entusiasmo, energia e professionalità. Una serata ricca di emozioni, musica, danza e divertimento, con momenti di comicità affidati al talento del comico di Zelig Claudio Batta.

Il pubblico, partecipe e generoso, ha contribuito a trasformare la serata in un grande gesto di solidarietà: il FuckCancer Choir donerà 5.000 euro all’Associazione Loto di Bologna, a sostegno di uno studio clinico sulla rilevanza della nutrizione nelle pazienti affette da tumori ginecologici, e 5.000 euro al Centro Antiviolenza ME.DEA di Alessandria, per supportare le attività rivolte alle donne.

Dedicato alle grandi voci femminili della musica italiana e internazionale, il concerto ha voluto rendere omaggio anche a tutte le donne che, con coraggio, talento e determinazione, hanno cambiato la storia, portando con sé forti messaggi di solidarietà e speranza.

Ancora una volta, il FuckCancer Choir ha saputo toccare le corde giuste — della musica e dell’anima — dimostrando che la forza e la voglia di vivere possono trasformarsi in armonia e in un potente messaggio di vita condivisa.

La serata è stata dedicata con affetto a Margherita e Franco, due coristi che hanno lasciato un segno profondo nel cuore del gruppo.

“Il coro è la dimostrazione che la ricerca e la cura non si fanno solo nei laboratori o negli ospedali, ma anche attraverso la condivisione, l’arte e l’emozione” afferma Federica Grosso, vice-presidentessa del FuckCancer Choir.

“Ogni edizione di Sulle Note della Ricerca ci fa crescere e ci arricchisce: vedere il teatro pieno, sentire il calore del pubblico e poter trasformare la musica in aiuto concreto è la più grande ricompensa per tutto l’impegno che ci mettiamo” conclude Stefania Crivellari, presidentessa e direttrice del FuckCancer Choir.