Domenica c'è il Derby del Piemonte: la Novipiù sogna di agganciare in vetta la capolista Torino

La Junior arriva pronta a questa sfida, con la curiosità di verificare sul campo se, rispetto alla partita d'andata, saprà reggere l’urto di una Reale Mutua che a dicembre spazzò dal campo i rossoblù con uno scarto finale pesantissimo (22 punti)

di Paolo Zavattaro

Domenica 23 febbraio, nella penultima giornata della stagione regolare, il calendario del Girone Ovest metterà di fronte la Reale Mutua Torino, attuale capolista e la JC Novipiù seconda in classifica. L’atteso Derby del Piemonte si giocherà nel lunch match di mezzogiorno trasmesso in diretta da Sportitalia dal “Pala Gianni Asti” (PalaRuffini) di Torino.

È passato un girone e, come nella partita di andata dell’8 dicembre a Casale, la Novipiù è seconda (allora in testa c’era Biella) e arriva pronta a questa sfida cruciale con la curiosità di verificare sul campo a che punto è del proprio percorso di crescita - a livello dei singoli e di squadra - e se, rispetto al precedente confronto, saprà reggere l’urto di una Torino “fisica”, esperta e dalle rotazioni profonde che all’andata spazzò dal campo i rossoblù imponendosi con uno scarto finale pesantissimo (22 punti), che ancora oggi brucia.

Reale Mutua e Novipiù sono tra le protagoniste indiscusse del campionato, come dimostra la classifica, con i subalpini che occupano la prima piazza grazie a una vittoria in più, ottenuta in casa; in trasferta invece il ruolino di marcia è identico, con 7 vittorie e 5 sconfitte a testa.

A dicembre la Junior incrociò i gialloblù di coach Cavina nell’unico vero momento buio della sua stagione. Martinoni e compagni arrivano invece a questo nuovo confronto coi torinesi dopo tre vittorie consecutive venute subito dopo il brutto passo falso casalingo contro Trapani.

La Reale Mutua sta difendendo senza particolari patemi la sua leadership, anche se il recente tonfo casalingo contro una Ge.Vi. Napoli in netta ascesa ha permesso alle inseguitrici - Junior in primis - di avvicinarsi.

Roster pronfondissimo quello a disposizione di Demis Cavina, che ha recuperato anche il play-maker Traini e ha aggiunto di recente anche l’esperto regista Franko Bushati.

Nella gara di andata a creare i maggiori patemi alla difesa rossoblù furono Cappelletti e Diop. Il primo (fratello di Carlo, giocatore della U18 juniorina e della CB Tecpool in C Gold) è uno dei migliori play-maker del campionato, il terzo del girone nella media assist, nonché uno dei leader tecnici ed emotivi della Reale Mutua insieme a capitan Mirza Alibegovic. Il lungo Diop, ex Cagliari, è invece uno dei punti di riferimentp nel pitturato insieme all’ex juniorino Kruize Pinkins, e a Casale fece penare parecchio Sims e Martinoni con le sue doti atletiche notevoli e la capacità di far male agli avversari sia fronte che spalle a canestro. Torino ha tanti giocatori che, a turno, possono diventare protagonisti durante la partita, dal già citato Alibegovic all’ex tortonese Marks, dall’ala piccola Toscano al centro Campani con le sue capacità di gioco sul pick and roll.

L’ottimo momento di Martinoni e Sims, il rientro di Piazza e la crescita del giovane Camara sono alcune delle risorse a disposizione di coach Mattia Ferrari per contrastare la capolista. Come ha detto domenica scorsa dopo la vittoria casalinga contro Latina, il tecnico si aspetta «di giocare a Torino una partita migliore di quella dell’andata al PalaFerraris». Così Ferrari inquadra il Derby del Piemonte nell’ultimo numero di Junior Mag, pubblicato ieri: «La Reale Mutua è una squadra fortissima, su questo non ho proprio dubbi. È una delle principali favorite al salto finale, sia per le qualità dei suoi giocatori che per la solidità nel modo di giocare. Torino gioca da grande squadra, ha una difesa fisica, un attacco molto logico e organizzato e i suoi giocatori sono di altissima qualità. Quindi mi piacerebbe che domenica riuscissimo a giocare una bella partita, per dimostrare di non essere secondi in classifica per caso e di essere una squadra che può giocare con un certo livello mentale».

Così invece capitan Niccolò Martinoni, che sta vivendo una delle sue migliori stagioni in rossoblù: «Con Torino sarà una partita molto difficile. Loro sono i primi del girone, però noi siamo i secondi, pertanto sarà una sfida durissima perché quella di Cavina è una squadra tosta e molto fisica e noi questo lo sappiamo bene e dovremo cercare di arrivare a questa partita il più preparati possibile...».

Il General Manager juniorino Giacomo Carrera, che martedì scorso era a Roma alla presentazione delle Final Eight di Coppa Italia, la vede così: «Torino dall’inizio della stagione è accreditata come una delle squadre più forti del campionato e il primo posto in classifica lo conferma. Noi domenica andremo al “Pala Gianni Asti” per cercare di giocarci il primo posto dal quale siamo distanti solo due punti. Questo vuol dire che anche noi, al pari dei gialloblù, stiamo facendo una eccellente stagione. Torino ha una nuova società, un nuovo staff tecnico e un nuovo organico di giocatori, che stanno dimostrando di sapere il fatto loro e di poter competere davvero per obiettivi importanti. Noi non pensiamo certo di poter andare a Torino a ribaltare il -22 della gara d’andata, ma vincere ci piacerebbe eccome. Anche di un solo punto o di un canestro rocambolesco segnato sulla sirena...!» Poi Carrera aggiunge: «Per riuscire in questa impresa dovremo esprimerci in campo secondo la nostra natura e le nostre caratteristiche, come abbiamo fatto tante volte quest’anno anche fuori casa. Siamo una squadra che non può prescindere dall’intensità di gioco: se riusciamo a metterla in campo fin dall’inizio, abbiamo buone chances di poter vincere anche a Torino...».

Per il Derby roster al completo per entrambe le contendenti. La partita sarà arbitrata da Ursi, Bartolomeo e Pellicani.

- Nella foto (di Enzo Conti) Gora Camara in azione contro Pinkins e Campani nel derby di andata contro Torino