A guardia della casa c’era un pastore tedesco che, visto da fuori, incuteva un certo timore. Ma i ladri non si sono lasciati intimidire, anzi sono riusciti ad renderlo inoffensivo propinandogli alcuni pezzi di pizza. Così mentre il “guardiano” - che poi così feroce non era visto il modo in cui si è lasciato ammansire - si gustava il prelibato spuntino, loro, i malviventi, hanno potuto operare indisturbati. Il fatto è avvenuto martedì pomeriggio a Villanova, in una villetta in via Roma, nel centro del paese, abitata da una famiglia.
Anche in questo caso i ladri hanno agito con grande spavalderia. Il furto è avvenuto nel lasso di tempo compreso tra le 16,45 e le 18,30, mentre la padrona di casa, una giovane donna sulla trentina, era uscita per andare a prendere il figlio a scuola.
Superata la cancellata, sono penetrati nel giardino, salendo poi al piano rialzato dell’abitazione. Quindi, utilizzando probabilmente un palanchino, hanno forzato una finestra scardinandola dal telaio al punto che l’infisso è precipitato al suolo. Una volta all’interno della casa hanno rovistato ovunque, mettendo a soqquadro tutte le stanze, cucina e bagno compresi.
Erano sicuramente alla ricerca di denaro e preziosi visto che si sono disinteressati di tutti gli altri oggetti, computer e orologi compresi. Visto che di contante non ne hanno trovato, si sono accontentati di alcuni oggetti d’oro: tre collane, un paio di fedine, alcuni ciondoli e braccialetti del bambino. Quindi sono fuggiti passando dalla finestra di un bagno situato nel retro della casa che si affaccia su un giardinetto posto in un angolo poco illuminato del giardino.
«Forse erano ancora dentro quando io sono rientrata con mio padre e mio figlio; probabilmente siamo stati proprio noi a disturbarli - spiega la padrona di casa - A parte i danni provocati in casa, non è tanto il valore materiale quanto quello affettivo degli oggetti che mi hanno rubato». La donna, che aveva già subito un furto in casa quando abitava in un paese vicino, «ben più consistente di questo», ha sporto denuncia ai Carabinieri di Balzola, competenti per territorio.
A Casale, dopo i colpi messi a segno qualche tempo fa, i “soliti ignoti” sono tornati a colpire al Priocco. Nel mirino un gruppo di palazzi in largo dei Minatori dove alcuni appartamenti erano già stati ripuliti per bene circa un mese e mezzo fa, in qualche caso con bottini piuttosto consistenti. Nei giorni scorsi sarebbero stati “visitati” altri tre alloggi: in un caso sarebbe stata asportata pure una cassaforte. Sempre a Casale si registrano anche furti in cantieri: risultano rubati tre escavatori e un camion.
Caresana, ladri in tabaccheria
Ladri nuovamente in azione a Caresana. Dopo i numerosi colpi ai danni di alcuni esercizi commerciali e abitazioni, i malviventi questa volta, nella notte di domenica 8 gennaio, hanno preso di mira la tabaccheria del paese. «Era circa l’una e trenta - racconta la titolare Angela Molinaro - quando ho avvertito rumori provenienti dal piano terra». La donna, infatti, vive nell’alloggio proprio sopra il negozio. «Ho pensato che fosse caduto qualche scatolone - continua - e, pertanto, non ho dato peso alla cosa».
La mattina successiva, invece, la sgradita scoperta. I ladri si erano introdotti nel locale senza che nessuno si accorgesse di nulla, provocando gravi danni. «È stato davvero un brutto colpo - conclude la Molinaro, molto provata da questa disavventura - per fortuna non ho pensato di scendere dopo aver avvertito quel rumore, perché magari ora non sarei qui a raccontare. Chissà cosa mi avrebbero fatto!!!».
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Stroppiana che stanno svolgendo indagini per capire se i furti in paese sono opera della stessa banda o di gruppi diversi.
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