Rose e musica alla sinagoga di Casale

Prossimo appuntamento con l’ensemble “Le fil rouge”

di Alberto Angelino

La sinagoga di Casale Monferrato è tornata a riempirsi di rose, domenica 1° giugno, in occasione della festa ebraica di Shavuot, una ricorrenza che si celebra sette settimane dopo Pesach e che ricorda il dono della Torah agli uomini.

Di fronte alla legge divina anche la natura torna a fiorire e il tempio di vicolo Salome Olper rende evidente ogni anno questo miracolo, facendo dialogare decine di piante di rose con le numerose decorazioni floreali al suo interno. Un abbellimento reso possibile grazie a una lunga collaborazione con il comune di Coniolo.

La prossima domenica la sala ritorna, invece, a riempirsi di note con il secondo appuntamento della stagione “Musica nel complesso ebraico”, diretta da Giulio Castagnoli. Ad esibirsi l’8 giugno alle 16.30 sarà l’ensemble “Le fil rouge”, formato da Laura Capretti - mezzosoprano, Tommaso Santini - violino, Lucia Sacerdoni – violoncello, Edoardo Momo - pianoforte, Francesco Parodi – percussioni.

Si tratta di un progetto musicale che vuole esplorare in modo originale il mondo di confine tra la canzone popolare e d’autore e la musica da camera “colta”: un territorio dove far incontrare geografia, musica e affetti, tracciando nuove corrispondenze e paesaggi interiori. L’ingresso è libero.