Articolo »

“Il Sabato nei Villaggi" riparte da Crescentino

Crescentino è la città che ospiterà il primo appuntamento del 2020 de “Il Sabato nei Villaggi – cultura e natura nelle terre del Po”, condotto da Anna Maria Bruno, programmato per il pomeriggio di sabato 11 gennaio. La proposta è promossa dall’Ente di gestione delle Aree protette del Po vercellese-alessandrino, in collaborazione con il Comune di Crescentino. Si tratta dell’ultimo appuntamento della V edizione della rassegna che ha registrato la partecipazione di Livorno Ferraris, Camino, Frascarolo, San Salvatore Monferrato, Balzola e infine Crescentino.


A Crescentino il ritrovo è previsto per le ore 15, presso la chiesa romanica di San Pietro, situata all’esterno del cimitero urbano, in via San Pietro. Si tratta della chiesa più antica della città, visitabile grazie a un recente intervento di pulizia attivato dall’Amministrazione comunale, aperta in esclusiva per “Il Sabato nei Villaggi”. Nell’interno è conservato un pregevole affresco medioevale, rappresentante la Crocefissione, così come l’immagine della Madonna della Tosse, oggetto di devozione popolare. La visita alla città prosegue, spostandosi in centro con le auto.
Dedicato alla conoscenza di un’attività artigianale di antica tradizione quale quella del materassaio, è l’incontro con Paolo Marforio, rappresentante della terza generazione dei Marforio, che descriverà la sua attività, rispolverando la nostra memoria con pratiche come la cardatura della lana.


Un passaggio nella chiesa della Risurrezione consentirà di godere delle bellissime tavole presenti nella mostra “Io sono gli altri” della pittrice crescentinese Maria Giulia Alemanno, curata dal CMT – Collezioni Mostre Turismo. Si farà una tappa nella porticata via Mazzini, di fronte ad una delle “case” più antiche: Casa Graziano, al cui interno si scorge una colonna appartenente al complesso di San Francesco, andato perduto. A raccontarne la storia vi sarà l’arch. Luigi Carpegna, attuale proprietario nonchè autore di una tesi sul tema. Lo storico Mario Ogliaro, profondo conoscitore di Crescentino, interverrà per arricchire la visita con puntuali informazioni e aneddoti. Seguirà poi l’ingresso alla chiesa della Confraternita di San Michele, ricca di decorazioni in stucco e grandi quadri dedicati alla vita della Vergine.


Il pomeriggio si concluderà con la degustazione un caldo tè, abbinato al dolce tipico di Crescentino: la tirà, dolce rustico, dalla forma di pagnottella. La partecipazione è libera e gratuita e si svolgerà anche in caso di maltempo.

Per informazioni: Aree protette del Po vercellese-alessandrino – tel. 0142 457816; Anna Maria Bruno tel. 348.2211219.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Veronica Spinoglio

Veronica Spinoglio
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!