Passato e presente tra jazz e musica classica. Ecco “Love Song”

Sabato 8 novembre, alle ore 21.15

Love Song. Nuovo progetto musicale diretto da Alberto Mandarini

di Maurizio Inguaggiato

Un dialogo tra jazz e musica classica, tra passato e presente, tra emozione e ricerca sonora: arriva a Trino, sabato 8 novembre, alle ore 21.15, “Love Song - Volume 2”, il nuovo progetto musicale ideato e diretto da Alberto Mandarini, in collaborazione con la Orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo. L’appuntamento, ospitato presso il Teatro Or.Sa. di Trino, è reso possibile grazie alla disponibilità della Parrocchia di Trino, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa.

A vent’anni dalla prima esecuzione del progetto originale, “Love Song - Volume 2” rappresenta la naturale evoluzione di quel viaggio nella canzone d’autore italiana del Novecento. Nato come incontro fra due mondi musicali - il quartetto jazz e l’orchestra d’archi - il progetto si amplia oggi con un organico modulare e flessibile, capace di adattarsi a contesti differenti: dal doppio quartetto fino alla versione più estesa, con orchestra da camera e solista ospite. Protagonisti di questa nuova edizione saranno Felice Clemente (sassofoni, soprano e tenore), Fabrizio Trullu (pianoforte), Stefano Profeta (contrabbasso), Marco Castiglioni (batteria), l’Orchestra d’Archi “B. Bruni” di Cuneo, e Alberto Mandarini, impegnato alla tromba, al flicorno, e alla direzione artistica e musicale.

Il repertorio, completamente rinnovato, amplia l’orizzonte del primo volume includendo nuovi autori e nuove “suite tematiche” dedicate alle canzoni più emblematiche della musica italiana d’autore, da Lucio Battisti ad altri grandi protagonisti del secolo scorso. Attraverso gli arrangiamenti originali di Mandarini, i brani si trasformano in un raffinato intreccio di stili, dove la scrittura orchestrale incontra l’improvvisazione jazz, creando un’esperienza musicale viva, elegante e inaspettata. L’Amministrazione Comunale di Trino «esprime il proprio ringraziamento alla Parrocchia di Trino per la collaborazione e la disponibilità del Teatro Or.Sa.», e invita «la cittadinanza a partecipare a un evento che coniuga arte, bellezza e valorizzazione culturale del territorio».