Sala, l’inaugurazione della chiesa di S. Grato dopo i lavori di restauro
E’ stata restaurata la chiesa campestre di San Grato, a Sala Monferrato, da decenni in balia dell’incuria e dell’abbandono. Alla cerimonia inaugurale interverrà il vescovo Alceste Catella che celebrerà la messa alle ore 17 nell’edificio religioso che fu costruito a metà del Seicento come ex voto dopo una pestilenza e per chiedere la protezione dalla grandine. Stando alla memoria popolare l’intera popolazione salese contribuì alla costruzione della chiesa, formando una catena umana che, dalla fornace del paese, consentiva il trasporto dei mattoni fino al sito prescelto.
Già alla metà del XVIII secolo si rese necessario un restauro integrale ad opera dello Scapitta, principale esponente del barocco piemontese, e finanziato attraverso la vendita dei prodotti agricoli locali. Nel 1771 il pittore Pietro Guala realizzò l’immagine di San Grato nella cupola e le quattro virtù cardinali. Negli anni la chiesa cadde in disuso e le condizioni strutturali peggiorarono, rendendo l’edificio pericolante. Nel 1998 un gruppo di volontari salesi iniziò ad occuparsi del recupero dell’edificio raccogliendo fondi con una serie di iniziative tra cui la tradizionale “cena sotto le stelle”, concerti e lotterie. Dopo la prima azione di disboscamento della chiesa, sono seguiti il rifacimento del tetto, il recupero del sagrato, la messa in sicurezza degli interni e degli esterni, fino a riportarla all’originale bellezza.
Al termine della messa il vescovo benedirà la campagna e, alle 18.30, verrà servita la merenda sinoira in strada San Grato, tra i vigneti che sono prossimi alla vendemmia. La chiesa di San Grato è una delle stazioni di posta del paesaggio del circuito che unisce i territori dei Comuni della Core Zone Unesco Il Monferrato degli Infernot.