A Occimiano la panchina arancione contro la violenza sulle donne

Il Comune ha firmato il patto per il contrasto alla violenza di genere

La panchina arancione inaugurata a Occimiano

di Fernando Debernardis

Da sabato scorso il paese ha una “sua” panchina arancione come monito e richiamo per dire no alla volenza conto le donne. Il Comune è infatti tra i 41 alessandrini ad aver sottoscritto il Patto per il contrasto alla violenza di genere - promosso da Zonta Club Alessandria, Provincia e Città di Alessandria, centro antiviolenza me.dea - per rafforzare prevenzione, educazione e cultura del rispetto.

All’inaugurazione presso l’area camper, all’ingresso del paese provenendo da Alessandria, è intervenuto il sindaco Sandro Deambrosis per un saluto introduttivo rivolto anche agli amministratori di Terruggia e Lu Cuccaro - presenti all’evento - oltre che alla giovane Gloria Maiuolo, neo presidente del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi.

Dopo il taglio del nastro e la benedizione impartita dal prevosto don Gian Paolo Cassano, la parola è passata a Nadia Biancato, presidente di Zonta Club Alessandria, per ricordare la missione dell’organizzazione e della sua fondatrice, Marian de Forest, investendo sulla salute e sull’istruzione femminile, potenziando le azioni contro la violenza di genere, donne adulte o bambine che siano. “Occorre superare pregiudizi e stereotipi, prendendo coscienza che può insinuarsi nei rapporti familiari e senza avere timore di rivolgersi al numero 1522 per sostegno e aiuto”.

E in questa fase che entrano in gioco i centri antiviolenza come me.dea - presentato dalla giornalista Mimma Caligaris, vice presidente della Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria - con un’azione capillare sul territorio (a Casale è presente in via Magnocavallo 11 e ad Alessandria in via dei Guasco 17, oltre al numero verde 800098981 e alsito internet www.medeacontroviolenza.it): un luogo di ascolto e sostegno per donne che vivono situazioni di violenza, offrendo gratuitamente una serie di servizi, dal sostegno emotivo all’orientamento lavorativo, della prima consulenza legale al sostegno alla genitorialità.

Tra le iniziative in corso da parte di Zonta, vanno segnalate le mostre di arte contemporanea “Art for freedom” a Vignale Monferrato e contro la violenza di genere “Come eri vestita?” a Vignole Borbera. Il colore arancione della panchina si inserisce nell’ambito della campagna internazionale dell’ONU “Orange the World” - come ha evidenziato Sonia Carraro, presidente del consiglio comunale e socia di Zona Club - e simboleggia un futuro più luminoso e libero dalla violenza di genere, richiamando quelle che ancora troppi uomini vivono come “passione” e “amore” ma che possono trasformarsi in violenza e possesso.