Sesta tappa per la «Costa Mediterranea» lunedì 22 settembre 2008: Malaga
Gli arabi la ritenevano il paradiso sulla terra e, forse anche per questo, furono meno duri nelle loro scorribande che li videro prendere confidenza con il territorio e mettervi su casa. La stessa sensazione di pace e di tranquillità la ebbero prima di loro i fenici, che scoprirono questo tratto di costa e che posero il primo insediamento abitato (l'origine del nome è, infatti, fenicia, "malak"). I Cartaginesi la governarono per molti anni prima di abbandonarla alle invasioni barbare dei visigoti. Oggi Malaga è un centro votato al turismo e all'agricoltura, con una spiccata predisposizione all'industria alimentare, che ha reso il commercio di frutta, uva e vino, che si coltiva nella pianura circostante la città, un floridissimo mercato.
Malaga è, comunque, il centro portuale e d'accesso turistico privilegiato per arrivare a Granada, famosissima per la leggendaria Alhambra, uno dei più celebri complessi architettonici mondiali, nonché uno dei massimi capolavori dell'arte araba: si tratta di una città reale, fortificata sulla cima di una collina, che domina, da 150 metri d'altezza, tutta la città. E' l'unico edificio medievale arabo di tutto il mondo giunto intatto fino ai nostri giorni. Il suo stato di conservazione si deve alla regina Isabella II che, dopo un periodo di totale abbandono, ne ordinò il restauro. Particolarmente degni di essere visitati all'interno dell'Alhambra sono il cortile dei mirti, che costituiva l'ala del palazzo riservata al re e che prende il nome dai cespugli di mirto che cingono la vasca centrale di forma rettangolare e il cortile dei leoni, che con l'harem costituisce il centro degli appartamenti d'inverno del re, ed è considerato un autentico capolavoro di architettura moresca con i suoi dodici leoni di marmo nero che ornano la fontana al centro. L'Alhambra è oggi il monumento più visitato di tutta la Spagna.
Altrettanto notevole il Generalife, residenza di riposo per i re arabi che qui avevano ricostruito un giardino a immagine e somiglianza del paradiso islamico. Gli aranci, le siepi di mirto e di alloro, lo splendore dei fiori, la vasca centrale alimentata da fontane zampillanti, le colonne slanciate che reggono le arcate e il delizioso cortile, costituiscono lo scenario di un'autentica favola orientale.
Da Malaga si può raggiungere anche una delle mete turistiche di maggior successo della penisola iberica, la reclamizzatissima Costa del Sol la cui perla, Marbella, può essere paragonata, in quanto a notorietà e fama internazionale, alla nostra Portofino.
Marbella è un centro alquanto moderno nato per ospitare il turismo di massa, in cui l'edilizia residenziale ha comunque rispettato, e in qualche modo addirittura tutelato il centro storico di questa cittadina che offre notevoli opportunità di shopping e uno spaccato architettonico tra i più tipici della regione andalusa.
VIAGGIO NELLE TRADIZIONI ANDALUSE
Da Malaga in direzione del Gibralfaro, l'antica fortezza della città, costruita nel XIV Secolo da Yusuf I, Califfo di Granada, sul luogo dove i Fenici avevano edificato un faro. Dalle sue antiche mura potremo apprezzare un'incantevole vista panoramica sulla città di Malaga, la baia e i dintorni. Ci sposteremo in autobus alla "Malagueta", l'arena dove ancora oggi si svolge periodicamente la corrida. Qui avremo modo di visitare il Museo Taurino, un interessante viaggio alla scoperta della storia della corrida, che si snoda attraverso poster, fotografie, oggetti e costumi indossati dai più famosi matador. Ci dirigeremo, quindi, verso un tipico locale del centro di Malaga dove, sorseggiando un bicchiere di vino della regione e potremo apprezzare un coinvolgente ed affascinante spettacolo di flamenco: si tratta di uno spettacolo tipicamente spagnolo che ci travolgerà con la sensualità della danza, l'intensità del canto ed il ritmo inconfondibile....
Durata 4 ore circa
VISITA DI MALAGA
Malaga, uno tra i porti più antichi del Mediterraneo, situata al centro di una zona dalla rigogliosa vegetazione subtropicale, offre notevoli motivi di interesse. Imponente la sua cattedrale, uno dei più grandi e significativi edifici del Rinascimento andaluso, iniziata nel 1528 sul luogo di una antica moschea; bello il suo centro cittadino, con le caratteristiche "calles" e i viali alberati. Rimarremo affascinati ammirando la bellezza architettonica della Alcazaba, ultimo baluardo della resistenza moresca contro i re cristiani, maggior monumento arabo della città.L'itinerario include una sosta in Gibralfaro, la cui fortezza risale all'epoca fenicia. Dalle antiche mura si gode un'eccellente vista panoramica sulla città, la baia e i dintorni.
Durata 4 ore circa
MIJAS
Partiremo dal porto di Malaga per raggiungere il tipico paesino di Mijas. La cittadina, situata nel cuore della Sierra de Mijas, è dominata dalle rovine di un castello arabo. Il borgo, tipicamente andaluso, è formato da stradine strette tra le case bianche caratterizzate da eleganti griglie in ferro battuto. Avrete tempo libero a disposizione per ammirare il grandioso panorama sulle coste e le sierre e per fare una passeggiata alla scoperta di questa curiosa cittadina.
Durata 4 ore
MARBELLA E PUERTO BANUS
Dopo un giro panoramico di Malaga imboccheremo l'autostrada e dopo 45 minuti arriveremo a Marbella, perla della Costa del Sol, una delle mete più importanti del turismo internazionale.
Avremo tempo libero nel centro di Marbella per scoprire la bellezza del centro storico che, seppur circondato da edifici moderni, conserva intatto tutto il fascino e l'atmosfera tipici dell'Andalusia: le case imbiancate con i balconi adorni di fiori, le stradine tortuose con una moltitudine di ristoranti, bar e negozi. Riprenderemo il pullman per dirigerci verso Puerto Banus, località turistica nelle vicinanze di Marbella. Qui avremo tempo libero per approfittare di questo porto turistico, rinomato anche per le sue notti mondane.
Durata 4 1/2 ore circa
PASSEGGIATA A CAVALLO SUI MONTI DI MIJAS
Ci dirigeremo su confortevoli minibus verso i monti di Mijas, dove potremmo godere dello spettacolo che la natura selvaggia ci offre con la grandiosità delle sue montagne e la flora e la fauna incontaminate. Arrivati al maneggio, gli istruttori ci daranno delle indicazioni e dei consigli e ci assegneranno i cavalli, con i quali inizieremo una passeggiata che ci consentirà di apprezzare le bellezze naturali di questi luoghi, inaccessibili agli altri mezzi di trasporto. Terminata la cavalcata, ci verrà offerto un gustoso aperitivo a base di prodotti tipici locali.
Durata 4 ore circa
LE GROTTE DI NERJA
La nostra escursione ci condurrà fino al piccolo centro di Nerja, dove arriveremo dopo circa 1 ora di viaggio. Costruita su una scogliera situata sopra cale arenose, Nerja si trova ai piedi della Sierra de Almijara ed è conosciuta per le sue grotte scoperte nel 1959. Data la vastità delle grotte e le numerosissime sale ricche di stalattiti e stalagmiti, la nostra guida ci condurrà attraverso un percorso selezionato per ammirare i saloni più preziosi e suggestivi. Prima di rientrare a Malaga avremo la possibilità di fare una passeggiata attraverso le graziose strade del centro cittadino di Nerja.
Durata 4 1/2 ore circa
FOTO. La cattedrale di Malaga: Marbella; Gilbrafaro; grotte di Nerja