Articolo »

  • 29 gennaio 2024
  • Serralunga di Crea

Il gruppo di Serralunga di Crea

Nuova acquisizione per Holdim Group: entra Rail, componenti per l’automotive sostenibile

Allo studio sviluppi per l’utilizzo dei biocarburanti e dell’idrogeno nel settore del trasporto

La sede di Rail a Vezzano sul Crostolo in provincia di Reggio Emilia

Il Gruppo Holdim, attivo dall’inizio degli anni ’90 nel settore automotive, focus mobilità sostenibile, carburanti alternativi e calibrazione motore, ha acquisito il 100 per cento di Rail Srl, azienda di Vezzano sul Crostolo, Reggio Emilia, che progetta e realizza iniettori e valvole per carburanti e biocarburanti gassosi commercializzati in tutto il mondo. Il valore della transazione non verrà divulgato.

La nuova entrata, che mantiene l’attuale assetto manageriale, va così ad affiancare realtà e marchi storici facenti capo o collegati al Gruppo Holdim - Ecomotive Solutions con Cavagna Group, Autogas Italia e Bigas - per la realizzazione di prodotti innovativi destinati alla mobilità a basso impatto ambientale, con sviluppi rivolti, accanto a biometano, gas naturale compresso e liquefatto e GPL, anche all’idrogeno e ai biocarburanti.

Nel commentare l’acquisizione, perfezionata il 26 gennaio, Giovanni Deregibus, fondatore del Gruppo Holdim, ha dichiarato: «Siamo lieti di accogliere una realtà consolidata come Rail Srl nel nostro gruppo. Questo ingresso ci permette di completare la nostra offerta Made in Italy nel mondo dei carburanti alternativi e delle conversioni».

Ecomotive Solutions «propone la consolidata piattaforma Diesel Dual Fuel, che permette di dare una seconda vita ai diesel presenti sul mercato alimentandoli con una miscela dinamica di diesel e gas naturale e insieme a Cavagna Group, entrato a far parte della sua compagine societaria nel corso del 2022, promuove la diffusione di motori poli-carburante avanzati in un’ottica low carbon. Autogas Italia e Bigas sono marchi storici e pluricollaudati nella trasformazione a gas di vetture, imbarcazioni e mezzi pesanti. Insieme stanno conducendo progetti innovativi legati in particolare all’utilizzo in autotrazione dell’idrogeno e di soluzioni quali il DME, l’etere dimetilico».

Rail, con oltre 4 milioni di iniettori venduti dal 2006 in trenta paesi, vanta tra i suoi interlocutori, tra gli altri, l’industria OEM cinese, oltre a numerose flotte di taxi e ha già sviluppato sistemi per applicazioni dell’idrogeno. Intense le attività di sperimentazione condotte con università in Italia e all’estero. Dopo le collaborazioni con l’Università di Modena e Reggio Emilia dei primi anni, realizzati con successo i test per la conversione a metano di mezzi pesanti con l’utilizzo di una speciale valvola per l’ottimizzazione delle performance e la riduzione delle emissioni in partnership con la West Virginia University e l’Università degli studi di Perugia.

La compagine si pone quindi come partner tecnologico a 360 gradi, non escludendo a priori alcuna modalità di trasformazione, comprese quella bifuel e le conversioni full gas, per soddisfare le più svariate richieste di ottimizzazione.

«Guardiamo con ancora più fiducia ai progetti già aperti e a quelli futuri – conclude Deregibus - e puntiamo ad ampi sviluppi di prodotto e di mercato. La presenza di Rail in tutti i continenti consolida ulteriormente la nostra posizione sul mercato internazionale e ci apre a nuove sfide. Con questa nuova unione si è dato il via a un importante polo tecnologico e industriale».

Alla guida di Rail confermati Luigi Stevani e Rocco Grossi, una lunga esperienza nel settore automotive che ha portato, nel 2006, alla nascita della società emiliana.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Beppe Sartirana

Beppe Sartirana
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!