Il Coronavirus blocca il Sobrero: niente premio BAT per due studenti meritevoli

Due studenti del Sobrero vincono il premio per il BAT, ma non possono recarsi a Taipei

Il coronavirus, il famigerato flagello cinese che ha già causato la morte di più di 1000 persone, ha colpito anche... il Sobrero. A marzo, infatti, due studenti dell’Istituto casalese, Sergiu Gonta e Gianfranco Antonioli, si erano aggiudicati il primo premio del concorso “FAST - I giovani e le scienze” ideando e costruendo BAT, un paio di occhiali speciali per persone ipovedenti. Il premio consisteva nel diritto di rappresentare l’Italia al “TISF -Taiwan International Science Fest” di Taipei che si è tenuto la settimana scorsa nell’isola di fronte alla Cina. Ebbene, a causa del divieto governativo italiano sui voli da e per la Cina, la delegazione della scuola, composta oltre che dagli studenti anche dal prof. Mauro Demichelis, ha dovuto rinunciare alla trasferta. «Abbiamo fatto di tutto per partecipare, compreso l’acquisto all’ultimo momento di un nuovo volo di rientro passando da Dubai per eliminare la tappa di otto ore a Pechino - dice rammaricato Demichelis - purtroppo lo scalo di due ore a Shanghai all’andata ci ha impedito di partecipare ad appena 24 ore dalla partenza. Sarebbe stato un grande risultato poter concorrere al primo premio mondiale sia perchè il nostro Istituto sarebbe stato l’unico a rappresentare l’Italia in un concorso così importante sia perchè sarebbe stato il giusto premio per due studenti altamente meritevoli».