Vasto cordoglio ai funerali di Francesco Farruggia a Giarole
di b.c.
Sono stati celebrati lunedì 3 ottobre alle 15, nella chiesa parrocchiale di Giarole, i funerali di Francesco Farruggia, il 48enne operaio rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro avvenuto il 13 settembre scorso. Dipendente dell’Amag Mobilità di Alessandria, l’azienda di trasporti pubblici del capoluogo, dove lavorava come meccanico, Farruggia era rimasto schiacciato da un muletto mentre agganciava un autobus. Verso le 7,30, nel cortile davanti alle officine della società, in Lungo Tanaro Magenta, alla guida del muletto stava spostando un autobus che doveva essere riparato. Forse a causa di un leggero dislivello, il mezzo era scivolato e il meccanico era rimasto schiacciato tra muletto e bus. Subito soccorso da un compagno di lavoro, era stato trasportato all’ospedale Civile di Alessandria con un codice rosso e operato poco dopo d’urgenza. Sul luogo dell’incidente, oltre al 118, erano intervenuti i Carabinieri e il personale dello Spresal.
L’operaio sembrava aver superato l’intervento chirurgico ma dal giorno dell’operazione non è mai uscito dalla Rianimazione. Purtroppo le sue condizioni sono andate peggiorando negli ultimi giorni fino al decesso avvenuto nel pomeriggio di giovedì scorso.
Francesco Farruggia, che si era trasferito a Giarole alcuni anni fa, lascia la moglie Laura Deevasiis, dipendente della Prefettura e con la quale viveva in paese in strada Villabella, il papà Giuseppe e due sorelle, Ketti e Lucia, che risiedono altrove.
Le segreterie provinciali di FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI e SILT oltre ad esprimere solidarietà e vicinanza alla famiglia di Francesco Farruggia, hanno invitato i lavoratori dell’intero gruppo Amag a devolvere, come atto di solidarietà, due ore della propria retribuzione alla famiglia dell’operaio morto. Inoltre il sindaco di Alessandria Rita Rossa ha proclamato due ore di lutto cittadino in concomitanza con i funerali di Francesco Farruggia, considerato un lavoratore solerte e competente.
Dopo la cerimonia religiosa la salma dell’operaio è stata trasferita a Valenza per la cremazione.