Una nuova procedura per aprire un'impresa. La Camera di Commercio spiega come si fa
Da giovedì 1 aprile 2010 è entrata in vigore la nuova procedura per l’avvio dell’attività d’impresa prevista dall’art. 9 del D.L. 31 gennaio 2007 n. 7. Da quella data c’è un solo modo possibile – e obbligatorio – per aprire un’impresa. E’ la Comunicazione Unica (COMUNICA), che contiene tutte le informazioni che fino ad oggi dovevano essere inviate ad enti diversi con differenti modalità.
La legge prevede che da quel momento tutti gli adempimenti amministrativi siano assolti con una singola pratica digitale da inviarsi al Registro Imprese della Camera di Commercio: di questa pratica saranno automaticamente destinatari tutti gli enti coinvolti, quali: l’Agenzia delle Entrate, l’INPS, l’INAIL, l’Albo Imprese Artigiane, il Ministero del Lavoro.
La nuova procedura è esclusivamente telematica e prevede l’utilizzo di un software e la disponibilità di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Non sarà più consentito in alcun modo l’uso di supporti cartacei. In alternativa all’invio telematico sarà invece possibile utilizzare un supporto informatico, ma le pratiche Comunica così predisposte dovranno essere presentate esclusivamente agli sportelli del registro Imprese: non sarà consentita la presentazione tramite spedizione postale.
Per la compilazione della pratica Comunica saranno necessari alcuni strumenti tecnici: i software, scaricabili gratuitamente dal sito HYPERLINK "http://www.registroimprese.it" www.registroimprese.it; la firma digitale; le credenziali per l’invio telematico (con accesso al sistema “Telemaco”); una casella di Posta Elettronica certificata (PEC).
L’obbligo del telematico riguarda sia le società che le imprese individuali, sia per il Registro Imprese che per l’Albo Imprese Artigiane.
Il presidente della Camera di Commercio, Piero Martinotti, ha così commentato l’entrata in funzione della nuova procedura: “La Comunicazione Unica ha lo scopo di migliorare il rapporto dell’impresa con la Pubblica Amministrazione nel suo insieme: si dovrà compilare un’unica pratica per svolgere tutti gli adempimenti che oggi riguardano quattro enti, ci sarà un maggior utilizzo della telematica, e in prospettiva il servizio sarà più celere. E’ anche chiaro però che sarà inevitabile un periodo di rodaggio per mettere a punto i canali di comunicazione tra imprenditori, consulenti ed enti pubblici coinvolti. Sarà fondamentale la collaborazione di tutti, in particolare di coloro che la legge individua come intermediari tra le imprese e gli enti, e quindi in primo luogo gli studi professionali e le associazioni di categoria. In questo senso la Camera è già attiva da tempo e ha dato vita ad una nutrita serie di corsi di aggiornamento e formazione: altri corsi sono in previsione per il prossimo futuro. Certamente con Comunica si avvia una parte fondamentale di riforma della pubblica amministrazione, riforma che sarà presto completata con l’entrata in vigore della cosiddetta Direttiva Servizi ”.
Per accompagnare questo delicato passaggio e per agevolare il compito delle imprese e dei loro intermediari la Camera di Commercio di Alessandria ha messo a punto vari strumenti. In particolare si segnala che:
Informazioni generali: sono disponibili nel sito HYPERLINK "http://www.registroimprese.it" www.registroimprese.it (dal quale si possono anche scaricare i software necessari);
Informazioni telefoniche: si possono richiedere al numero 849 800 947;
Guida puntuale sugli adempimenti: è stata predisposta dagli uffici della Camera e si trova on-line nel sito HYPERLINK "http://www.al.camcom.it" www.al.camcom.it. La versione della guida sarà aggiornata di volta in volta;
Servizio di assistenza: è possibile formulare quesiti agli indirizzi mail HYPERLINK "mailto:registroimprese@al.camcom.it" registroimprese@al.camcom.it; e HYPERLINK "mailto:artigiani@al.camcom.it" artigiani@al.camcom.it;
Orari di sportello al pubblico: in occasione dell’entrata in vigore di Comunica è stato adottato un nuovo orario degli sportelli, che sono aperti nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 12; il giovedì pomeriggio: anche dalle 14.30 alle 16.30.