Evade dagli arresti domiciliari, marocchino patteggia 8 mesi
Un giovane di origine marocchina, A.A.M., 19 anni, residente in città, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari nella propria abitazione, nel primo pomeriggio di mercoledì è stato notato da una pattuglia dell’aliquota operativa del reparto radiomobile dei Carabinieri, mentre si aggirava per le vie della città diretto, a piedi e da solo, verso il centro storico.
Alla vista dei militari (che ha riconosciuto nonostante fossero in borghese) ha opposto un vano e goffo tentativo di nascondersi, ma ormai il “danno” era fatto. Il giovane è stato quindi dichiarato in arresto e trasferito in camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo che si è celebrato nella mattinata di ieri, giovedì, conclusosi con la condanna a otto mesi di reclusione. Il giovane - che ha patteggiato la pena - al termine del processo è stato ricondotto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.