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Martedì alle 12 sotto le fronde dell'ulivo di Borsellino e Falcone per ricordare Melissa e le altre vittime di Brindisi

Martedì mattina il mondo della scuola casalese (e chi vorrà unirsi) renderà omaggio a Melissa Bassi, la studentessa sedicenne di Brindisi che ha perso la vita nell’attentato di sabato mattina all’Istituto Professionale di Stato per i servizi Sociali “Francesca Laura Morvillo Falcone”. L’abbraccio verrà dato da molte scuole del territorio le quali hanno risposto alla chiamata del presidio casalese di Libera “Totò Speranza”. L’appuntamento è per le ore 12 ai giardini Falcone e Borsellino di viale Cavalli d’Olivola sotto le fronde dell’ulivo piantato nell’ottobre del 2007 da Maria Falcone, sorella del magistrato assassinato dalla mafia siciliana il 23 maggio 1992. «Libera - hanno spiegato i ragazzi del presidio Totò Speranza - sceglie di schierarsi ancora una volta, senza se e senza ma, dalla parte sana dello Stato e da quella di tutte le vittime innocenti, per lavorare ancora di più e per continuare ad essere presidio di legalità e giustizia al fianco della Scuola italiana». Una manifestazione di affetto e solidarietà nei confronti della comunità brindisina e del mondo della scuola in senso lato che arriva proprio dal desiderio di studenti, professori e presidi di far sentire la loro vicinanza, le loro voci e la loro forza. Il messaggio è così semplice che sembra assurdo doverlo rimarcare: «Vogliamo dire ad alta voce che non si può morire entrando a scuola!» E il desiderio è quello di riportare la scuola al centro del sistema Paese costruendo una forte mobilitazione come ha chiesto il fondatore di Libera don Luigi Ciotti: «La ferita di Brindisi necessita di una pronta reazione collettiva, non fermandoci alle manifestazioni di rabbia e indignazione, ma trasformando la paura in speranza». Martedì, per i casalesi, non sarà solo il giorno del ricordo di Melissa e delle altre vittime dei fatti di Brindisi ma sarà anche l’occasione per manifestare vicinanza a quelle migliaia di ragazzi che domani, nelle stesse ore, da Casale e da tutta Italia partiranno verso Palermo con la Nave della Legalità, per ricordare i vent’anni della scomparsa di Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo, dei ragazzi della sua scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Il programma Il ritrovo sarà presso i Giardini Falcone e Borsellino di viale Cavalli d’Olivola. Verranno letti i messaggi del ministro dell’Istruzione Francesco Profumo e del provveditore agli studi di Alessandria Antonino Meduri. Successivamente interverranno gli studenti e le istituzioni presenti. Aderiranno all’evento l’Istituto Superiore Balbo, l’Istituto Superiore Leardi, l’Istituto Superiore Sobrero, il presidio Totò Speranza di Libera contro le Mafie e la Scuola Media Superiore Alighieri-Trevigi. Manifestazione spontanea Domenica pomeriggio, all’indomani dell’attentato di Brindisi, un centinaio di persone, grazie al “tam tam” della rete, si sono riunite in piazza Mazzini a Casale per un momento di raccoglimento e di ricordo. I cittadini hanno portato dei fiori che sono stati consegnati agli studenti presenti, per essere poi depositati nelle scuole. L’incontro con il giudice Mercoledì 24 maggio alle ore 11,45 nell’aula magna del plesso di piazza Castello dell’Istituto Balbo, il giudice Teresa Guaschino terrà la commemorazione delle vittime di Capaci per tutti i rappresentanti di Istituto, per le classi e per i membri dell’associazione Libera. Foto s.m.

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Veronica Spinoglio

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