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Valenza: la prima conta dei danni dopo l'allagamento dello scorso 16 luglio

Il sindaco Gianluca Barbero traccia un primo bilancio ufficiale dei danni causati dalle forti piogge dello scorso 16 luglio

È tempo di contare i danni, per il Comune di Valenza, in seguito agli eventi alluvionali dello scorso 16 luglio. L’immediata azione dell’Amministrazione comunale per il riconoscimento dello stato di calamità, infatti, esigeva la creazione di un albo dei guasti e delle rotture.
Tempestivamente, il sindaco Gianluca Barbero, immediatamente a seguito dell’evento calamitoso, aveva subito predisposto l’apposita modulistica per la segnalazione, da parte dei cittadini valenzani, dei danni subiti.
 
Ad oggi, un primo bilancio (in fieri: le segnalazioni sono ancora in corso) permette di quantificare le comunicazioni dei cittadini in 58 casi, di cui 30 da privati, 7 da ditte e 21 da amministratori di condomini. Gli edifici colpiti dalla violenta pioggia di quel lunedì di luglio sono situati soprattutto in viale Manzoni, via Camurati, Viale Repubblica, via Ariosto. Altri casi in viale Cellini, via Calvi, via Melgara, via don Pietro Battegazzorre, Strada Villabella, via Volta, via Martiri di Cefalonia, corso Matteotti, via Faiteria, Largo Machiavelli, vial Castagnone, viale Dante, viale Brigate Partigiane, viale Santuario, via Tortrino, via Morandi, via Cremona, via Piacenza, Circonvallazione Ovest (CO.IN.OR), via Bologna e via XII Settembre.
 
Secondo il report comunale, «il numero maggiore di danni è stato subito dalle auto (25). Danneggiamenti anche a moto, terreni, colture e giardini, box e cantine, mobilio e oggettistica. Le ditte colpite hanno segnalato deterioramento di attrezzature da lavoro, in certi casi molto consistenti, ma non tutte hanno quantificato il danno».
Per quanto riguarda il patrimonio pubblico, grazie all’analisi da parte dell’Ufficio Tecnico, la stima è più precisa: circa 200mila euro di danni. «Relativamente ai fabbricati comunali – comunicano da Valenza – l’ammontare dei danni supera i 40 mila euro e oltre 150 mila le strade (Frescondino, Citerna, Costa Rivera e Circonvallazione Ovest).
Anche AMV ha segnalato danni alla rete fognaria, agli impianti di depurazione e ai pozzi dell’acquedotto per 100 mila euro. Gli interventi di somma urgenza affrontati dal Comune immediatamente dopo l’evento alluvionale ammontano a 6600 euro».

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