Emergenza Coronavirus: anche i volontari CRI di Casale Monferrato impiegati presso l’Aeroporto di Caselle

Servizio di sorveglianza sanitaria

di r.m.

Tre volontari e due infermiere volontarie del Comitato della Croce Rossa di Casale Monferrato durante il mese di febbraio hanno svolto il servizio di sorveglianza sanitaria presso l’aeroporto torinese di Caselle. Lo scorso 4 febbraio infatti il Dipartimento di protezione Civile ha predisposto la pianificazione della turnazione del personale volontario di protezione civile afferenti alle ODV Regionali ANPAS e CRI, per lo svolgimento delle attività di sorveglianza sanitaria, ed in particolare per lo screening sanitario dei passeggeri in arrivo allo scalo torinese.

«Gli operatori volontari in possesso dei requisiti di formazione e addestramento necessari, hanno operato nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e seguendo scrupolosamente le indicazioni operative ricevute dalle competenti Autorità Sanitarie presenti in loco. Il compito principale del personale volontario è quello di effettuare lo screening alle persone, tramite la misurazione della temperatura, in supporto al personale USMAF di Torino-Caselle».

Nella sola giornata di domenica 16 febbraio sono stati impiegati 12 volontari divisi in due turni; i voli controllati sono stati 44 per un totale stimato di oltre 5200 passeggeri e nessun caso febbrile riscontrato. La Croce Rossa Italiana «è inoltre impegnata nel veicolare attraverso i suoi mezzi di comunicazione le informazioni corrette e le linee guida comportamentali, grazie al suo personale sanitario. Infine è disponibili all'ascolto dei cittadini h24, attraverso il numero verde di “Cri per le Persone”, 800-065510”». L attivazione del personale volontario prosegue fino al 31 marzo.