Valenza, noto commercialista denunciato dalla Guardia di Finanza

Tratteneva il denaro dei clienti destinato al pagamento delle imposte

di Bruno Cantamessa

La Guardia di Finanza di Valenza ha denunciato all’autorità giudiziaria un noto commercialista valenzano, del quale, tuttavia, non è stata resa nota l’identità. Le indagini dei militari, al comando del capitano Emilio Darino, hanno infatti permesso di svelare un complesso meccanismo truffaldino messo in atto dal commercialista valenzano ai danni dei propri ignari clienti e all’Erario dello Stato, attraverso l’omesso versamento al Fisco delle imposte e dei tributi dovuti con il conseguimento di un illecito profitto personale di circa 800mila euro.

Dopo le prime querele presentate dai clienti sono scattate immediatamente le perquisizioni negli studi e nell’abitazione riconducibili all’indagato che hanno consentito di allargare sempre di più la cerchia delle vittime del commercialista. Si tratta di oltre venti soggetti che, nella maggior parte dei casi, hanno scoperto solo nel corso delle indagini la propria reale situazione debitoria, avendo sempre provveduto a pagare regolarmente il commercialista per l’assolvimento delle imposte.

L’attività investigativa ha consentito di ricostruire un debito mai saldato con Equitalia pari ad 2.224.467,98 euro, riferito a periodi temporali anche superiori ai dieci anni e comprensivo di interessi, more e sanzioni. L’analisi della documentazione sequestrata e l’approfondimento delle movimentazioni bancarie effettuate nel tempo dal commercialista hanno infine permesso di segnalare all’autorità competente la fattispecie delittuosa dell’autoriciclaggio, consistente nel reimpiego dei proventi illeciti in attività di natura professionale, imprenditoriale ed economica, in modo tale da ostacolare concretamente l’identificazione della loro provenienza delittuosa.