Articolo »

Ozzano. Frana al bivio della ‘Savoia’: il piano di ripristino

Un piano d’intervento per sistemare i dissesti idrogeologici in strada comunale Cella Monte, all’altezza dell’incrocio che conduce alla località Savoia con la realizzazione di opere di consolidamento e di regimazione delle acque. La Giunta di Ozzano Monferrato composta dal sindaco Davide Fabbri, dal vice Alberto Gaio e dagli assessori Maurizio Odisio, Laura Beccaria e Franco Scaglione nel 2012 aveva deliberato la presa d’atto di un finanziamento di 130.000 euro inserito nell’Accordo di Programma tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e la Regione Piemonte da unirsi al programma d’intervento finanziato dalla Direzione Opere Pubbliche e Difesa del Suolo dell’importo di 40.000 euro. Lo stesso esecutivo aveva predisposto l’attivazione di un programma delle opere di sistemazione dei dissesti idrogeologici in strada Cella Monte con opere di consolidamento e regimazione acque per un importo complessivo di 170.000 euro con l’affidamento della progettazione. Il progetto fu inserito nell’elenco delle Opere Pubbliche e nel bilancio preventivo del 2012. Il programma degli interventi riguarda in sostanza il dissesto del terreno lungo la strada che da Ozzano Monferrato, passata la Bettola di Treville, conduce a Cella Monte. Un’arteria comunale ubicata nella quasi totalità del tratto in territorio ozzanese (il Comune di Cella Monte inizia in prossimità dell’Agriturismo Imarisia) caratterizzata dalla presenza di buche e rattoppi dell’asfalto della carreggiata che rendono pericolosa la circolazione. Il dissesto idrogeologico, in particolare, è quello che si riferisce al movimento franoso causato dalle piogge di notevole intensità verificatosi in corrispondenza con l’incrocio con la strada che conduce alla Savoia, un agglomerato di cascine che si trova alla destra dell’arteria comunale per Cella Monte. Commentano in Municipio: «Il progetto che contempla il ripristino del dissesto idrogeologico si trova attualmente presso il Genio Civile e dovrà poi essere visto in Regione. Solo allora si sbloccherà l’iter burocratico con i relativi finanziamenti». La situazione dell’area in questione, nel frattempo, si è ulteriormente aggravata: per il momento la strada non è stata chiusa ma occorre intervenire in tempi rapidi per scongiurare l’aggravarsi del dissesto, Regione permettendo.

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Valentino Veglio

Valentino Veglio
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!