Soppresso il posto di Polizia Ferroviaria: gli ultimi tre operatori trasferiti ad altri incarichi
Da lunedì 29 maggio è soppresso il servizio di Polizia Ferroviaria di Casale. Chiuso l’ufficio e la comandante, Rita Perin, e i due suoi collaboratori trasferiti ad altra sede: alla Polfer di Vercelli la Perin, alla Polizia Ferroviaria di Alessandria un agente e al Commissariato di Casale - dove per altro presta già servizio da alcuni mesi, da quando cioè è stato avanzato al grado di sovrintendente - Massimo Palenzona, personaggio noto oltre che per la sua professione di poliziotto, anche per essere presidente dell’associazione “Noi...Insieme per Chernobyl”.
Se ne va così anche un altro pezzo di storia istituzionale della nostra città la cui presenza è stata legata al passaggio a Casale dei tanti militari in servizio di leva nelle caserme dell’XI Battaglione Fanteria Casale e dei numerosi studenti, provenienti anche dalle province limitrofe che frequentano quotidianamente gli istituti scolastici cittadini. Dai dieci agenti in servizio nel 1996, negli ultimi anni erano rimasti solamente in tre.
Oltre a perdere un servizio importante per la città, viene a mancare anche un “occhio vigile” sugli studenti che scendono tutte le mattina alla stazione ferroviaria dai treni e dai pullman di linea.