Prosegue a Torino il processo di appello Eternit.
La corte dopo essersi ritirata in camera di consiglio ha infatti comunicato che la discussione procede e reso noto il calendario delle prossime udienze.
Domani, venerdì, lunedì e mercoledì prossimo - quattro udienze - saranno dedicate alla requisitoria della Procura generale, l’accusa, i pm Ennio Tomaselli (nella foto), Raffaele Guariniello, Sara panelli e Gianfranco Colace.
Poi interverranno le parti civili, vale a dire gli avvocati che difendono le vittime della strage Eternit che i difensori dello svizzero Stephan Schmidheiny e del belga Louis de Cartier, condannati in primo grado a 16 anni di carcere per disastro doloso permanente e omissione dolosa di misure antifortunistiche avevano chiesto di estromettere dal processo.
Sia pur senza un esplicito pronunciamento quindi, sono di fatto state respinte le eccezioni di costituzionalità e procedurali che aveva posto la difesa degli imputati e che miravano ad annullare il processo o a spostarlo altrove, di fatto insabbiandolo e rendendo più accessibile la prescrizione.
Rigettate anche le istanze dei responsabili civili, le società collegate agli imputati che saranno chiamate in causa per i risarcimenti in caso di conferma della colpevolezza degli impuatati e che avevano chiesto di essere lasciate fuori dal processo.
Archivio
