Incontro missionario diocesano con don Cesana e don Cavalli
Sabato 18 gennaio nell’Auditorium San Francesco presso la Parrocchia Cuore Immacolato di Maria di Porta Milano in Casale Monferrato, si è svolto il primo incontro missionario diocesano dell’anno con relatori don Giuseppe Cesana, neo direttore, e don Graziano Cavalli missionario in Neuquen al ritorno dall’udienza generale dal Santo Padre.
L’incontro - che ha avuto un’ampia adesione - si è aperto con un sentito ringraziamento da parte di don Cesana ai suoi predecessori, don Franco Cipriano e soprattutto don Giorgio Bertola che nell’ottobre scorso gli ha passato il testimone. Il direttore ha voluto sottolineare come l’operato del Centro Missionario continuerà nel solco della tradizione, pur con rinnovate energie, e in questa intenzione si colloca la consegna di 7800 euro a don Graziano, da destinare alle sue tre parrocchie nella città di Neuquen in Argentina. Lo spirito del lavoro del centro missionario è stato condensato da don Giuseppe nella frase di Thomas Merton: «Nessun uomo è un’isola, in sé completa: ognuno è un pezzo di un continente, una parte di un tutto». Don Giuseppe ha voluto iniziare a conoscere le tante gocce che formano l’oceano (secondo l’espressione di Madre Teresa di Calcutta) delle iniziative missionarie intraprese nel territorio diocesano.
L’incontro ha visto la partecipazione dei referenti di numerosi gruppi, tra cui Anna Mesturini dell’associazione Vides, Roberto Barberis dell’associazione Rayito de Sol per le adozioni a distanza in Neuquen voluta da don Pierino Fumarco di recente scomparso, dott. Pino Di Menza dell’associazione L’Abbraccio di Fubine impegnata con numerose iniziative in Sokpontà, rappresentanti del Monferrato per le Ande, nonché i gruppi missionari dell’Oratorio del Valentino, della Parrocchia di Porta Milano di Casale, di Ozzano, Terranova, Lu, San Salvatore Monferrato, Sala Monferrato e Conzano.
Sono intervenuti anche i familiari di don Valerio Garlando, impegnato in Neuquen, i genitori di Federico Trinchero, frate carmelitano nella Repubblica Centrafricana e Claudio Debetto per i migranti.
Don Gigi Cabrino, parroco di Ozzano e Sala Monferrato, ha raccontato della sua esperienza in Neuquen, «questo pezzo di Chiesa di Casale», e di come il compianto don Italo Varvello gli avesse raccomandato: «Ricorda a quelli che sono là che noi siamo preti di Casale, siamo qui ma serviamo la nostra Diocesi».
Punto focale della riflessione del direttore è che ogni gruppo continui sulla strada intrapresa e mantenga valide le proprie iniziative, ma senta anche il collegamento con gli altri gruppi e con il lavoro comune svolto dal Centro diocesano. Nessun uomo è un’isola appunto. E, come ha ricordato don Giuseppe, nella dimensione battesimale dell’essere cristiani è già contenuta la spinta missionaria: « Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura».
I primi appuntamenti proposti saranno la veglia dei Martiri missionari il 24 marzo a Villanova (si ricorda che solo nel 2013 ammonta a 513 il numero di missionari cristiani uccisi nel mondo), un pellegrinaggio a piedi a Crea nel mese di maggio e la partecipazione come gruppi missionari all’iniziativa, in occasione della Pentecoste, prevista nel pomeriggio del giorno 7 giugno in Piazza Mazzini a Casale Monferrato.