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Riqualificazione

Piazza Venezia: le transenne e l’allestimento del cantiere

Partono i lavori della nuova viabilità dell’area che interessa anche via Lanza

Transenne in piazza Venezia. È il segnale dell’avvio dei complessi lavori finalizzati alla riqualificazione dell’intera area compreso l’imbocco di via Lanza. Il cantiere della viabilità se l’è aggiudicato l’impresa Ronzoni di Seveso: la ditta realizzerà la nuova strada  che verrà spostata in direzione del tracciato della ferrovia  con il raddrizzamento della curva che dà accesso alla piazza tra il parcheggio e l’area che un tempo era occupata dal mercato ortofrutticolo, poi smantellato. 

Rivisto il progetto di Femia

Il progetto iniziale, più articolato, che indicava le linee guida dell’archistar genovese Alfonso Femia, è stato ridimensionato: prevedeva infatti una grande costruzione a tre piani, una piastra sportiva e locali per padel, spazi per la motonautica e una pista di pattinaggio, comprendendo pure una promenade sospesa di collegamento con il Po. Indicazioni progettuali ritenute poco praticabili per l’eccessivo costo. Si opererà unicamente sul lotto urbanizzativo, solo su opere stradali di viabilità, aree verdi, parcheggi e zone di raccordo. La nuova viabilità passerà dietro alla caserma dei vigili del fuoco per poi rientrare in viale San Martino, a cui si aggiungono parcheggi previsti su due aree per una superficie complessiva di circa 7mila metri quadrati, circondati da aree verdi per 8500 metri quadrati. La pavimentazione sarà in autobloccanti con un fondo drenante e cordoli in granito. Verrà realizzata un’area sosta per i bus che lì sostano per il trasporto degli studenti fuori città: sarà collocata a nord della piazza. 

Anche viale Morozzo San Michele subirà qualche trasformazione con la realizzazione di marciapiedi. Poi si dovrà pensare ai sottoservizi che saranno affidati all’Amc, come l’illuminazione pubblica. Il progetto, prevedendo un allontanamento del traffico veicolare dalla zona residenziale di piazza Venezia, si prefigge l’obiettivo di migliorare la viabilità carrabile, introdurre una nuova e meglio gestita viabilità ciclo-pedonale, incrementare le aree di sosta periferiche della città, migliorare la connessione con gli spazi pubblici esistenti. Il costo totale si aggira su 4 milioni di euro per far fronte ai quali il Comune ha acceso un mutuo. 

Il punto focale del progetto

Il punto focale del progetto è l’asse stradale che collega la nuova rotatoria, da realizzarsi nei pressi di via Martinotti, con quella più piccola che sarà ubicata all’imbocco del sottopasso della ferrovia, congiungendosi a viale San Martino. Questa nuova arteria permette di trasferire gran parte del traffico fuori dal quartiere residenziale e, come anticipato, lasciare maggiore spazio di manovra ai mezzi di soccorso in uscita dalla caserma dei Vigili del Fuoco. Previste: carreggiata unica con due corsie di larghezza di 3 metri; banchine aventi larghezza di mezzo metro; marciapiedi larghi 1,50 metri. La nuova viabilità principale viene realizzata su parte dell’area su cui sorgeva l’ex mercato ortofrutticolo ed in parte occupando una porzione di terreno facente parte dell’area cortilizia della caserma dei Vigili del Fuoco, attualmente di proprietà del Demanio dello Stato. Nuova rotatoria in prossimità di via Martinotti: si tratta di una rotatoria a 4 bracci, e un’altra nuova rotatoria in prossimità del sottopasso.  L’attuale viale San Martino viene revisionato nel progetto riducendo le due ampie corsie attuali. Con la riduzione della carreggiata si ricava lo spazio necessario per realizzare due marciapiedi di idonee caratteristiche, e una nuova pista ciclabile. La ciclabile sarà addossata al marciapiedi ed è pensata per poter essere successivamente collegata al percorso della ciclovia Vento. 

La nuova piazza Venezia

Significative modifiche viarie interesseranno anche l’area di piazza Venezia con i seguenti interventi: riduzione della carreggiata stradale lungo il lato sud con spostamento della fermata degli autobus e realizzazione di una nuova piattaforma. Ci sarà lo spostamento di viale Morozzo S. Michele ad est realizzando una nuova piattaforma stradale che si collega alla nuova rotatoria in prossimità di via Martinotti. C’è poi la trasformazione di viale Morozzo S. Michele in una viabilità interna di pregio con nuovo marciapiede addossato ai fabbricati esistenti, la realizzazione di una nuova area di sosta per i bus collocata a nord di piazza Venezia.


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Paolo Massobrio

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