Vignale Mazzetti e Grazzano si sfidano nella finale di Coppa Italia

Luca Tibaldero del Vignale Mazzetti in azione (foto P.G. Bollo)

di Luigi Musso

Sarà ancora Vignale Mazzetti-Grazzano la finalissima della Coppa Italia del Muro, ma questa volta si giocherà sul campo neutro di Rocca d’Arazzo sabato 17 settembre alle ore 16 per cui i vignalesi, vincitori degli ultimi due scudetti e detentori della coccarda, non potranno sfruttare il fattore campo. Il Grazzano è motivato come non mai e la Coppa Italia, da abbinare alla Supercoppa, potrebbe riabilitare una stagione non esaltante. La squadra è in forma, con le belle prove di Matteo Forno, Vittorio Fracchia, Andrea Andrin, Davide e Luca Soffientino. Resta l’incognita se Fabiano Penna insisterà con questa formazione o rispolvererà per la finale Maurizio Marletto.

Il Vignale Mazzetti, superato alla grande l’ostacolo Rocca, ha il morale alle stelle e punta alla doppietta forte dei punti pesanti di Davide e Luca Tibaldero, della verve di Samuel Valle e Simone Maschio. Mirko Monzeglio e il fratello Emanuel sono ancora rivali prima di ritrovarsi insieme a Moncalvo. Va a Montemagno il giovane Luca Materozzi con lo zio Luigino a fare il tecnico. Il Callia-no, dopo Simone Maschio punta, sul terzino Mattia Zanotto. Il “colpo” di cui tutti parlano è quello del Rocca con l’icona del Callianetto Manuel Beltrami in tandem con Paolo Baggio.

Nulla di fatto per il titolo di Serie B poiché la spettacolare finale tra Portacomaro e Vignale è stata sospesa per oscurità sul 15 pari e tutto verrà rimesso in discus-sione domenica 2 ottobre. Giovani in evidenza Luca Balliano, Alessandro Viola; Mohan Jasa nel Portacomaro e Stefano Rabagliati, Francesco Nebbia e Gianluca Minoglio nel Vignale.