Il centenario del volo di pace di Palli e d’Annunzio su Vienna con gli studenti del Ginnasio

La storia esemplare della giovane vita del cavaliere del cielo, del ragazzo aviatore

di r.m.

Proprio in questi giorni di tardo ottobre 100 anni fa l’Italia, resistendo sul fiume Piave e sul monte Grappa, si preparava allo scontro decisivo di Vittorio Veneto e giungeva all’armistizio del 4 novembre.

Nel grande dramma di 41 mesi di “ininterrotta e asprissima” guerra contro l’Austria-Ungheria si erano alternati quasi 6.000.000 di attori: combattenti dall’età media di 25 anni feriti, prigionieri, reduci, caduti, pluridecorati o ignoti, dispersi, ammalati; lontani da casa. Quasi sei milioni di uomini. La portata dell’evento, i suoi numeri hanno richiesto alla scuola momenti di riflessione.

Nel maggio 2018 sei studenti del Classico Balbo coordinati da Max Ramezzana hanno illustrato la guerra e il rapporto con il mondo classico: la tragica sofferenza delle donne durante i conflitti di sempre, il fante di Bistolfi tutelato dalla Vittoria alata; Natal Palli e il suo biposto.

Si riparte proprio da lui - occasione storica: il centenario del volo di pace di Palli e d’Annunzio su Vienna. Dagli inizi di ottobre i ragazzi della V ginnasio B guidati da Ramezzana si riuniscono ogni settimana in laboratorio di riflessione corale sul ruolo della memoria e di coinvolgimento individuale nell’interpretazione della vita dell’aviatore casalese morto ventiquattrenne a guerra finita, nel 1919.

Altro terreno, altro linguaggio: i venticinque ragazzi lo racconteranno in otto puntate dal 26 ottobre al 7 dicembre su “Il Monferrato” nella forma della Graphic Novel, del racconto a fumetti: otto box in cui i loro disegni e le loro parole diranno la sua passione del volo, gli studi di ingegneria, le lettere alla famiglia, il fratello morto in guerra, l’arruolamento, la tragica fine.

Alla base della vignetta una didascalia racconterà i momenti, a margine sosterranno la narrazione alcuni approfondimenti di Luigi Angelino e Dionigi Roggero. Ai lettori de “Il Monferrato” si chiede di ritagliare e raccogliere le otto vignette e di ricomporre in un quadro d’insieme la storia esemplare della giovane vita del cavaliere del cielo, del ragazzo aviatore.