L'assemblea del gruppo Alpini di Occimiano

Ernesto Berra riconfermato alla guida delle penne nere

Un momento dell'assemblea di domenica scorsa a Occimiano

di Fernando Debernardis

L'assemblea alpini di domenica scorsa, convocata presso la sede di piazza Carlo Alberto, ha confermato il direttivo guidato da Ernesto Berra, da ventuno anni al vertice delle penne nere del paese, insieme ai vice Giuseppe Ricaldone (meno presente per qualche acciacco dovuto all'età ma sempre prodigo di utili consigli) e Luigi Zanarotto, con i consiglieri Giorgio Mastroianni, Renzo Luparia, Francesco Pavese, Maurizio Verganti, Piero Bellomo, Edoardo Barbano, Mauro Aceto, Fabio Daniel, Leonardo D'Amato, mentre gli invitati permanenti sono Mauro Barbano, Claudio Amadio, Giuseppe Cattana.

Dopo il minuto di silenzio per l'omaggio al Tricolore e ai soci defunti nel 2023 - don Natale Raiteri, Giuseppe Rabagliati, Rosmino Varzi - il prof. Berra ha rivolto parole di gratitudine alle autorità intervenute, dal vice sindaco Emanuela Aceto alla madrina Carla Marchisio, dal presidente sezionale Gianluigi Ravera al vice Mauro Barbano, passando per il consigliere sezionale Maurizio Meneghetti (cui ha garantito pieno appoggio nella candidatura alla successione di Ravera) per chiudere con la benedizione del prevosto don Gian Paolo Cassano e il sindaco di Giarole Giuseppe Pavese, passato da "aggregato" ad "amico" del gruppo.

Dopo l'analisi delle attività dello scorso anno, evidenziando la simpatia e la cordialità suscitata dagli alpini nella comunità, il capogruppo ha ribadito l'importanza della collaborazione con i volontari della Protezione Civile e con le scuole, complimentandosi con la studentessa Viola Ferraris, premiata al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il lavoro sulla Shoah realizzato dalle classi terze della scuola media "Don Milani". Nelle prossime settimane, in vista dell'adunata nazionale a Vicenza, sarà organizzata una cena a base di polenta e cinghiale, ricordando che gli eventi culinari sono sempre particolarmente apprezzati dai commensali