Un giovane casalese si prostituiva in casa. Denunciata la madre per favoreggiamento

 

A seguito di una serie di segnalazioni di uno strano via vai in un condomino in via Monteverde a Casale, tale da far pensare a un eventuale spaccio di droga, i Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia Casale, coordinati dal tenente Salvatore Puglisi, attivavano un’indagine. 

 

Nel corso di diversi servizi di appostamento venivano censite decine di autovetture frequentanti abitazione. Tra questi professionisti, artigiani, impiegati, operai provenienti sia dal Casalese che da località limitrofe ma anche lontane. Nessuno dei frequentanti faceva presumere avere a che fare con il mondo della droga neppure in qualità di consumatori. 

 

Con sorpresa si accertava che in un nucleo famigliare composto da madre pensionata statale e dal figlio 30enne, quest’ultimo, insospettabile, si prostituiva travestendosi dentro la propria abitazione. Tacchi a spillo, abito nero lungo con spacco laterale, parrucca bionda. Sul sito Moscarossa si concordavano gli appuntamenti. La madre convivente 70enne è stata denunciata all’autorità giudiziaria di Vercelli per favoreggiamento della prostituzione.