Cerrina, bambino ‘apripista’ per il furto in casa?
Furto nella notte tra giovedì e venerdì con l’aiuto, si presume, di un bambino, per introdursi nell’abitazione di una coppia di pensionati, attraverso un piccolo lucernario. È successo nella casa di proprietà di Antonio Ratti in via Bastioni. L’unico segno di intrusione risulta essere appunto il vetro spaccato del lucernario che immette nella cantina situata al di sotto del livello stradale e, considerando l’apertura, di poche decine di centimetri, è probabile che i ladri si siano serviti di un bambino. Una volta dentro hanno trafugato bottiglie di vino e biancheria oltre ad un buono fruttifero postale che è stato prontamente bloccato. Dalle porte sono anche state prelevate tutte le chiavi, non è ben chiaro il motivo. Qualche vicino dice di aver udito un’auto allontanarsi nella notte, tuttavia non è certo il collegamento anche perché il figlio del proprietario si è accorto del fatto solo nella mattinata di sabato, quando da Torino è giunto con la moglie in paese per trascorrere il fine settimana. Il furto è stato denunciato ai Carabinieri di Torino.