Il casalese Favero confermato alla presidenza di Federmanager provinciale

Il casalese Sergio Favero è stato riconfermato all'unanimità alla presidenza del nuovo Consiglio Direttivo di Federmanager Alessandria, l'Associazione dei dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi, che sarà in carica per il triennio 2008- 2010. Sarà affiancato dai due vice Francesco Bausone e Gian Piero Orsi, con Roberto Promutico tesoriere. I volti nuovi nel direttivo sono ben quattro (su undici) e, tra loro, per la prima volta una donna, Antonella Donzelli, l'"under 43" Roberto Davico e Bartolomeo Berello, mentre sono stati riconfermati Luigi Caprioglio (vicepresidente federale), Angelo Bonetta, Aldo Moro, Carlo Nano. Invariato il collegio dei Revisori: presidente Francesco Martinotti, coadiuvato da Lorenzo Repetto e Roberto Taverna. «Il rinnovo della fiducia - afferma Favero - non solo mi onora, ma è soprattutto uno stimolo per continuare a migliorare i servizi agli iscritti e, attraverso le iniziative esterne, l'immagine della nostra Associazione». Proprio per questi motivi il presidente presenterà al Direttivo un programma articolato sul triennio i cui punti salienti saranno: il marketing associativo, che nel 2007 ha visto oltre 50 nuove iscrizioni, l'implementazione di una rete di servizi che cercano di coprire tutte le esigenze del dirigente e le attività interne ed esterne all'associazione, attraverso gli appositi Gruppi di lavoro. Particolarmente stimolante sarà l'apporto del Gruppo Giovani («Il nostro patrimonio, la nostra ricchezza, perché capace di imprimere una accelerazione alla vita associativa - sottolinea Favero - assicurandone, con il ricambio, la continuità») e del Gruppo di Studio che raggruppa, nelle varie aree, le esperienze e le competenze professionali dei propri iscritti che Federmanager vuole mettere a disposizione delle istituzioni del territorio. Sicuramente saranno riprese le attività con gli istituti scolastici superiori della provincia (con le testimonianze nelle giornate per l'orientamento degli studenti) e con le facoltà di Scienze Politiche e di Economia e Commercio dell'Università del Piemonte Orientale (nel triennio precedente i numeri hanno dimostrato il successo di queste attività: hanno partecipato oltre 650 studenti delle scuole superiori e 350 laureandi). «La nostra associazione - conclude Sergio Favero - sarà impegnata con tutte le altre associazioni territoriali a fianco della Federazione Nazionale per il rinnovo del CCNL di categoria che dovrà coniugare, per quanto riguarda la retribuzione variabile, il merito e le capacità professionali con la produttività e l'innovazione. Proprio per questi motivi ci auguriamo che gli imprenditori abbiamo sempre di più la consapevolezza che i dirigenti costituiscano una risorsa importante, un investimento per l'azienda, da crescere con la formazione». Il contratto collettivo lega, attraverso la contribuzione al Fasi, il dirigente in servizio con il collega in pensione, con un patto generazionale «che rappresenta l'orgoglio della categoria». Infine il direttivo si è espresso positivamente sui contatti in corso con i colleghi dell'associazione di Asti per esaminare la possibilità di mettere insieme esperienze, servizi e iniziative.