Demicheli: «La prognosi per la donna colpita da meningite presenta un percorso favorevole»
È ricoverata in Rianimazione all’Ospedale di Alessandria la donna di 62 anni colpita da meningite da pneumococco giunta dal Pronto Soccorso del Santo Spirito di Casale Monferrato. «Una forma non contagiosa - dice Vittorio Demicheli, della Direzione Sanitaria della Regione Piemonte - Non c’è nessun pericolo, siamo nella norma. La prognosi per la paziente presenta un percorso favorevole. Si tratta di una patologia rara dell’ordine di 200 casi all’anno su scala regionale con una letalità media del 12% ma assolutamente in linea con i dati nazionali. Anzi, la meningite da pneumococco figura in regressione. Colpisce in genere le persone adulte, più precisamente anziane che presentano sistemi immunitari indeboliti».
La notizia dell’arrivo della paziente al Pronto Soccorso del nosocomio casalese aveva destato grande allarme. Una situazione non facile da gestire per gli operatori, soprattutto per le tantissime telefonate giunte presso la struttura, alle prese con il surmenage dovuto alle influenze. La donna colpita da meningite è stata trasferita ad Alessandria in seguito alla chiusura del reparto d’Infettivologia, un’eccellenza costata più di 4 milioni di euro, dotata di sale e attrezzature d’avanguardia che è stata colpita dalla scure della riorganizzazione dei servizi sanitari.