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• Cronaca
• 01 settembre 2011
• Mombello

Stava annaffiando i fiori nel suo giardino quando è stata sorpresa da due banditi che l’hanno legata e rapinata. Magro il bottino: circa 170 euro in contanti e un computer portatile. Vittima una pensionata 66enne che abita sola in una casa a Casalino di Mombello. Martedì, verso le 20, si trovava nel cortile quando due malviventi, mascherati con un passamontagna e armati di pistola e coltello, l’hanno costretta ad entrare in casa e dopo averla legata su una sedia con delle fascette da elettricista, minacciandola di morte, l’hanno derubata. La donna ha dimostrato un grande sangue freddo, non lasciandosi prendere da panico, senza mai perdere la calma. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, uno dei rapinatori è sbucato alle spalle della donna e sotto la minaccia di un’arma, l’ha fatta entrare nell’abitazione, dove subito dopo si è introdotto anche il complice. Inizialmente la pensionata è stata fatta sdraiare sul letto e mentre uno la teneva a bada, l’altro perlustrava la casa alla ricerca di denaro e oggetti preziosi. Prima di andarsene, i banditi hanno legato la donna sulla sedia e si sono allontanati con l’auto che avevano lasciato in strada. Benchè ancora ammanettata, è riuscita a trascinarsi sino all’abitazione del vicino il quale ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del nucleo radiomobile e di Cerrina, seguiti da quelli del nucleo operativo. Gli investigatori dell’Arma stanno seguendo una pista ben precisa. Si cercano due giovani extracomunitari, di età compresa tra 20 e 30 anni, media statura. Non si escludono sviluppi sul caso già a partire dai prossimi giorni.