Da Casale a Vercelli. La mostra dedicata al beato Luigi Novarese cambia diocesi

Grande successo di visite in Monferrato

di Alessandro Anselmo

La mostra dedicata al beato della nostra città, monsignor Luigi Novarese (1914-1984) cambia diocesi. Inaugurata l’11 maggio 2023, a dieci anni dalla beatificazione di Novarese, nel chiostro di San Domenico, viene smontata dalle sale del Palazzo Municipale e da sabato 18 maggio, sarà visitabile nel Duomo di Vercelli da cui inizierà un anno di pellegrinaggio nelle diverse parrocchie della diocesi.

«La mostra è stata ospitata in tutte le Unità Pastorali della Diocesi casalese, è stata accolta in 29 parrocchie, ha visitato tre luoghi di cura e di assistenza, tra cui l’ospedale di Casale - commenta con soddisfazione sorella Eleonora Cocca, curatrice della rassegna - . Inoltre ha avuto modo di incontrare pellegrini e visitatori, anche stranieri, sia nel Santuario di Crea che nella chiesa di Santa Caterina. Il beato Novarese ha comunicato infine con circa tremila studenti negli istituti di formazione di Casale: il Negri, il Sobrero, il Leardi, il Balbo/Lanza, grazie all’impegno degli insegnanti di religione».

Cocca ci tiene infine a ringraziare «il vescovo mons. Gianni Sacchi, il vicario generale Desiré Azogou e tutti i collaboratori ecclesiali che hanno creduto in questa iniziativa oltre all’amministrazione comunale per la disponibilità e la collaborazione manifestata».

La mostra sulla vita e le opere del beato nato alla Cascina Serniola di Casale sarà quindi ufficialmente inaugurata sabato alle ore 11.15 durante la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Marco Arnolfo nella Cattedrale di Vercelli in occasione della “Gionata Lourdiana organizzata dalla diocesi e dall’Oftal.

Prima della messa, presso il seminario di piazza Sant’Eusebio, di terrà il convegno :”Il malato in casa: 1000 passi insieme” in cui interverranno, tra gli altri, alcuni terapisti della Casa di Cura “Mons. Luigi Novarese” di Moncrivello, Vercelli, e la dottoressa Renata Spalek, direttore del corso di laurea in “Teoria occupazionale” attivo presso la clinica intitolata al beato.