Acquisti rapidi: arriva il quarto d'ora di sosta gratuita

Negli stalli blu basta esporre il disco orario senza utilizzare il tagliando

di Pier Luigi Rollino

Il commercio naturale, a Casale Monferrato, è oggetto di attenzione. Sempre più, specie in questi tempi difficili di pandemia che ha costretto i negozi a tenere abbassate le serrande. Cosa fare per preservarlo dall’onda inarrestabile della Grande Distribuzione e dall’e-commerce che sta raggiungendo livelli colossali?

Tra un paio di settimane entrerà in funzione l’iniziativa della sosta gratuita di un quarto d’ora: si tratta di una novità – spiega l’assessore alla Programmazione Finanziaria Giovanni Battista Filiberti - pensata per il sostegno del commercio: per facilitare l’accesso a chi deve fare acquisti rapidi o ritirare dei certificati, potrà beneficiare negli stalli blu di un quarto d’ora di sosta gratuita, senza dover acquistare il tagliando. Basterà esporre il disco orario sul cruscotto delle auto.

L’AMC provvederà quanto prima a cambiare la cartellonistica e poi, tra una quindicina di giorni, l’iniziativa entrerà in vigore a pieno titolo.Ma ci sono altre iniziative in fatto di agevolazioni a favore del commercio naturale del centro storico cittadino. In Consiglio Comunale sarà affrontato un altro tema che è tra gli obiettivi dell’Amministrazione.

Si tratta del regolamento che riguarda gli immobili sfitti. I proprietari che stipuleranno contratti di locazione per gli edifici sfitti da almeno due anni avranno l’opportunità di ottenere degli sgravi parziali dell’IMU fino a sei anni.

Un’iniziativa finalizzata ad abbassare le locazioni troppo elevate? «Calmierare gli affitti – sottolinea Filiberti - far abbassare le richieste spesso elevate da parte dei proprietari dei negozi. Canoni elevati, pesanti per chi se li deve sobbarcare in momenti difficili, che riguardano il centro storico, un po’ a macchia di leopardo”.

Si parla in questi giorni dei Distretti Urbani del Commercio: verranno istituiti anche a Casale Monferrato? “Sì, Casale Monferrato aderirà a questo progetto per sostenere il commercio, in seguito alla delibera della Regione Piemonte. E’ ancora prematuro parlarne ma posso affermare che verrà creata una sorta di partenariato pubblico-privato per dare corso all’iniziativa”. Un ambito territoriale nel quale gli enti pubblici, i cittadini, le imprese e le formazioni sociali liberamente aggregati sono in grado di fare del commercio un fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio per accrescere l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle imprese commerciali, anche attraverso interventi integrati per lo sviluppo dell’ambiente urbano.