Furbetto dell’acqua a Conzano, paga con le monetine fuori corso
È un collezionista di monete d’epoca o un ladruncolo da due lire il misterioso fruitore dell’acqua distribuita nella Casetta dell’acqua presente a San Maurizio di Conzano? Da qualche tempo infatti si ritrovano tra le monete utilizzate per l’acquisto dell’acqua - che ha un costo di 0,05 euro al litro - monete da 5 centesimi o 10 centesimi di lire, alcune datate al 1921 e altre al 1941 con il profilo di Vittorio Emanuele III in primo piano (nella foto). «Vorrei comunicare all’interessato, in caso non lo sapesse - commenta il sindaco Emanuele Demaria - che sono monete fuori corso e che se le proponesse al mercatino dell’antiquariato gli renderebbero di più di un solo litro d’acqua!».