I ladri tornano nel cantiere: sorpresi dai Carabinieri scappano a piedi lasciando il furgone con la refurtiva

Tentato furto dopo il colpo della scorsa settimana

di Mattia Rossi

L'assassino torna sempre sul luogo del delitto. E così è successo, ma questa volta è andata male.
Nella notte tra martedì e mercoledì della scorsa settimana alcuni malviventi, a bordo di due furgoni bianchi, avevano rubato diversa attrezzatura edile, per un valore totale di circa 5mila euro, da un cantiere di Tonco. A scoprire il furto era stato l'operaio proprietario del materiale, un 58enne di Alfiano Natta, che aveva rinvenuto il lucchetto del cancello effratto e la porta del magazzino ove era riposta l’attrezzatura forzata.
Da quella sera, quando i vicini avevano notato i movimenti sospetti, il cantiere è stato costantemente sorvegliato dal proprietario della casa, un 57enne di Tonco, che nella tarda serata di martedì ha notato nuovamente un furgone bianco aggirarsi e sostare nella sua proprietà. L'uomo ha immediatamente allertato i Carabinieri: sul posto è giunta, dopo pochi minuti, una pattuglia della stazione di Moncalvo sorprendendo i ladri, tre uomini, che, accorgendosi dei militari, si sono dati alla fuga a piedi nei campi. All'interno del cantiere, però, la maldestra banda ha dovuto abbandonare il furgone con all'interno ancora dell'altro materiale dell'impresario edile alfianese che avevano appena rubato forzando la porta e la finestra di una stanza dove era riposto. Sul mezzo parrebbe che i ladri abbiano lasciato anche documenti e telefoni cellulari.