«Esonero dal pagamento Tari per il periodo di chiusura e sospensione dei relativi tributi arretrati»

Richiesta di Confcommercio-Unicom e Fipe «per non fare morire la ristorazione casalese»

di r.m.

«Esonero dal pagamento TARI per il periodo di chiusura e sospensione dei relativi tributi arretrati, rinnovo possibilità ampliamento dehor con esonero del pagamento come già avvenuto nel 2020». Queste sono le richieste che il delegato Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e Confcommercio-Unicom rivolgono alla Amministrazione Comunale di Casale Monferrato.

L’iniziativa è dovuta «al perdurare delle misure emergenziali, a livello nazionale, che stanno letteralmente “mettendo in ginocchio” diversi settori tra cui in particolare quello della somministrazione e della ristorazione».

«Il sindaco Federico Riboldi e l’assessore al Commercio Gianni Filiberti hanno sempre dimostrato una particolare attenzione alle nostre esigenze - dicono Costantino Mossano e Fabrizio Rizza - ora più che mai abbiamo bisogno del sostegno del Comune in quanto le fortissime limitazioni, le aperture e chiusure a singhiozzo, il perdurare della situazione di emergenza stanno letteralmente uccidendo questo settore e non è pensabile che i suoi imprenditori possano sopravvivere solo con il delivery e asporto».