È tornata a casa la "Pesca miracolosa"

Rubata nel lontano 23 dicembre 1978 nella canonica di San Domenico

di Luigi Angelino

Avevano promesso una sorpresa e sono stati di parola… Alludiamo alla inaugurazione della mostra avvenuta nel tardo pomeriggio di giovedì, 15 settembre, al Museo del Duomo dal titolo “L’arte dei mestieri. Le devozioni e le confraternite della Cattedrale di S. Evasio”, a cura di Bruna Curato, Chiara Mainini e Manuela Meni.

All’inizio, l’arch. Raffaella Rolfo, dirigente diocesano dei beni culturali, ha annunciato con tanto di scoprimento, il recupero della tela “Pesca miracolosa” rubata nel lontano 23 dicembre 1978 nella canonica della parrocchia di San Domenico, la seconda di Casale, insieme ad altri cinque quadri e oggetti sacri. Il recupero è dovuto all’opera dei Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Ancona. Possiamo aggiungere che il dipinto era stato messo in vendita telematica da un antiquario, fatale l'incrocio con la Banca dati delle opere trafugate (un patrimonio della 'Benemerita') per arrivare all'inchiesta sul furto, con relativo riconoscimento da parte dei parrocchiani di San Domenico. Di qui il sequestro e l'arrivo a Casale. La consegna ufficiale alla chiesa avverrà da parte dei Carabinieri di Ancona al termine della rassegna in corso in Duomo (pensando magari a un piccolo restauro o almeno ripulitura della tela che a un primo sguardo appare seicentesca, di scuola piemontese).

Tornando alla mostra rappresenta la conclusione di una prima fase di ricerche condotte nel corso dell’anno sul tema delle confraternite con particolare attenzione a quelle che nel corso dei secoli ebbero sede in Cattedrale in primis quella del patrono Sant’Evasio (la loro cappa rossa apre la rassegna nel corridoio dei vescovi), ma ci piace citare anche la compagnia dei pescatori dedicata ai santi Pietro e Paolo a quella dei tessitori intitolata a Sant’Agata.

Altra sorpresa l’esposizione nella sala capitolare d’un Cristo alla colonna e di una Madonna del Cassini, splendide opere lignee restaurate per l’evento. In finale foto di gruppo con vicario vescovile mons. Desirè davanti al quadro recuperato.

La mostra, insieme alla collezione permanente del Museo, sarà quindi visitabile a partire da sabato 17 settembre tutti i sabati e tutte le domeniche dalle 15.00 alle 18.00 fino a domenica 8 gennaio 2023. Per i gruppi e per le scuole sarà possibile accedere anche in settimana previo appuntamento.