Il Castello di Casale Monferrato ospiterà documenti dell’ONU
Sarà Casale Monferrato la città che ospiterà parte del prezioso e importante materiale del Centro di Documentazione della sezione Piemonte – Valle d’Aosta del Sioi, la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale.
Dal 1947 è attiva la sezione di Torino, dove la biblioteca possiede una collezione di documenti e pubblicazioni delle Nazioni Unite, di alcuni Istituti Specializzati (Fao, Oms, Unesco, Banca Mondiale, Fmi o Wto), così come di altre organizzazioni internazionali, diventando così una delle duecento Biblioteche depositarie della documentazione delle Nazioni Unite.
Documenti che provengono principalmente dalla sede Onu di New York e che rientrano nelle banche dati bibliografiche delle Nazioni Unite statunitense e di Ginevra, consentendo così di avere informazioni in tempo reale e di svolgere approfondite ed aggiornate ricerche.
Per motivi di spazio e di sicurezza architettonica, il Centro torinese ha ritenuto di individuare una sede in cui assicurare una dignitosa e prestigiosa sistemazione al materiale documentario. Dopo alcuni sondaggi tra città piemontesi, alla fine la scelta è caduta su Casale Monferrato.
«Poter ospitare in città una sezione distaccata del centro di documentazione delle Nazioni Unite è un chiaro motivo di orgoglio – sottolinea il sindaco Giorgio Demezzi – soprattutto perché conferma, una volta di più, quanto sia strategica la sua collocazione geografica e quanto possa offrire prestigio reciproco una tale scelta. È per questo motivo che si è deciso di collocare questa sezione al Castello del Monferrato, luogo che ha trovato l’apprezzamento della Sioi».
La presentazione dell’iniziativa culturale si terrà giovedì 24 ottobre nella Manica Lunga del Castello.