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Serie A2
Inizia con una sconfitta il Girone Salvezza per la Novipiù: a Mantova gli Stings si impongono 74-69
Un super Kodi Justice chiude la serata con 28 punti (5/11 da tre) e +28 di valutazione, risultando il miglior realizzatore della partita

Il “Girone Salvezza” della Serie A2 si apre con la sfida fra le numero 10, le due formazioni che hanno chiuso i rispettivi gironi al decimo posto. Entrambe le franchigie avevano ambizioni differenti a inizio campionato, ma viste le difficoltà stagionali, hanno dovuto cambiato molto nelle ultime settimane alla ricerca di nuova convinzione e buone prestazioni e ora ambiscono a chiudere il discorso salvezza in fretta. Dopo un inizio di partita di buona fattura, le due squadre si fanno sopraffare da fretta e imprecisione. Il primo tempo segna un lungo testa a testa fra i rossoblu e i virgiliani di coach Zanco. I giocatori in campo non riescono a esprimere il meglio del loro gioco, non trovando mai una sufficiente continuità offensiva. La tensione è protagonista anche del secondo tempo. Nel lungo testa a testa, caratterizzato da continui sorpassi e contro sorpassi, si impongono Sherrill e Veronesi, che portano avanti gli Stings e difendono con caparbietà il vantaggio. Nel finale non riesce l’impresa a Justice e Martinoni: Mantova torna alla vittoria fra le mura amiche (che mancava di circa tre mesi) ed è un’affermazione pesantissima in chiave salvezza.
In casa rossoblu è ancora "out" Ghirlanda, mentre torna a disposizione, ma con un minutaggio limitato, Aaron Carver. Il quintetto scelto da coach Comazzi per l’esordio nel Girone Salvezza si compone di Ellis, Justice, Sarto, Leggio e Martinoni. Alvise Sarto inizia fortissimo trovando una tripla al primo possesso del match. Ancora Sarto, ex del match, segna tre dopo essere stato splendidamente trovato da Ellis sullo scarico (4-6 al 2’). Qualche imprecisione nei primi minuti: prova a mettere ordine Veronesi, che con Sherrill porta Mantova sul 14-9. Nel primo quarto si registra una palla persa in attacco per la Novipiù, che cerca con foga di sopraffare la buona difesa degli Stings. Il match è gradevole nonostante le continue imprecisioni: Justice viene fermato sistematicamente dalla difesa della Staff anche con il fallo, mentre si rivede in campo Aaron Carver. Il primo quarto va in archivio sul 19-17. Martinoni e Carver difendono come leoni nel pitturato, fermando da soli l’attacco della Staff. Pochissimo spettacolo in campo: nei primi 4’ della seconda frazione sono stati messi a referto solo 5 punti, sommando entrambi i quintetti. Martinoni porta avanti Monferrato Basket (21-22) e coach Zanco prova a scuotere i suoi chiamando time-out. Tanta intensità in campo, che prevale nettamente sulla ricerca del bel gioco: improvvisamente le squadre ritrovano la via del canestro, impattando sul 26 pari al minuto 17. Sherrill - Ellis è un interessantissimo duello fra esterni che fanno della rapidità la loro arma principale. Ancora un time-out chiesto dalla panchina dei virgiliani, dopo un gioco a due Ellis-Martinoni che ha liberato il capitano per un appoggio facile al tabellone. Sherrill segna il 30 pari a 13’’ dalla sirena del primo tempo: coach Comazzi richiama i suoi in panchina per disegnare la rimessa. Il gioco scelto dallo staff tecnico rossoblu manda in lunetta Kodi Justice, che segna il suo decimo punto personale fissando il punteggio sul 30-32al riposo lungo.
Si riparte ancora nel segno di Justice, che si coordina per il momentaneo +5 rossoblù. I ragazzi di coach Comazzi provano l’allungo, bombardando il ferro della “Grana Padano Arena” con i tentativi da tre di Sarto e Justice, senza sortire tuttavia l’effetto sperato. Entra in partita Ross, mentre Veronesi riporta a un possesso di distacco la Staff (44-46 al 26’). Le due squadre continuano a sfidarsi in un testa a testa pieno di tensione: Sherrill sfrutta splendidamente il duro blocco di Janelidze su Formenti, segnando la tripla del 50-50 a 45’’ dall’ultimo mini-riposo. In un finale di quarto piuttosto concitato, la bomba di Veronesi porta avanti Mantova sul 53-51. Justice si carica sulle spalle l’attacco della Novipiù, trovando il 22° punto personale della serata (55-56 al 32’). Si punta tantissimo sulle individualità, in una fase di partita ad altissima tensione. Janelidze trova la pesantissima tripla del 68-66 a 4’ dalla sirena finale; Sherrill arrotonda il vantaggio mantovano sul +4 costringendo coach Comazzi a fermare il gioco. Iannuzzi, innesto di Mantova delle scorse settimane, si fa trovare pronto sotto canestro dando sfogo all’attacco degli Stings. Ellis dalla lunetta non riesce a capitalizzare il fischio ottenuto dopo una bella penetrazione dal palleggio, ma Mantova con il pallone in mano fatica a impostare il gioco commettendo infrazione di 8’’. Sarto sbaglia la tripla dell’avvicinamento, Sherrill non l’appoggio del 73-66. La Novipiù deve ricorrere al fallo sistematico quando mancano 59’’ dalla sirena. Si gioca per la differenza canestri, con coach Comazzi che ferma il gioco in previsione del match di ritorno al “PalaEnergica”. Justice mette una pesantissima tripla e Cortese, con un’ingenuità in palleggio, lascia una flebile speranza alla Novipiù che sul -5 non voleva neppure fermare il cronometro (74-69 con 7’’ dalla giocare). Il regalo dei padroni di casa non viene trasformato in punti: non riesce lo schema per liberare sotto canestro Martinoni e il match si avvia al termine: 74-69 il finale alla “GranaPadano Arena” di Mantova.
Sono solo due i giocatori della Novipiù che chiudono il match in doppia cifra, in una distribuzione punti decisamente poco omogenea. Justice è il top scorer del match con 28 punti complessivi, Martinoni chiude a quota 12. In doppia cifra ma con i rimbalzi Carver, che cattura 12 palloni in 23 minuti sul parquet. La Novipiù fa registrare una percentuale realizzativa del 40%, con 9/28 da dietro l’arco dei 6,75, mentre Mantova a fine serata ha una percentuale migliore, il 43%. All’intervallo lungo le percentuali realizzative erano molto basse: la Novipiù trasformava in punti il 35% di tiri tentati (4/10 da tre), mentre Mantova non superava il 34%. Le palle perse nel primo tempo dai ragazzi di coach Comazzi erano 11. La lotta a rimbalzo termina in sostanziale parità (38-37 a favore di Mantova), mentre il conteggio degli assist vede prevalere di pochissimo Monferrato Basket (12-11)
STAFF MANTOVA - NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET 74-69 (19-17; 30-32; 53-51)
MANTOVA: Sherrill 21 (6/7, 3/5), Veronesi 17 (4/8, 3/7), Iannuzzi 13 (4/10), Janelidze 13 (3/6, 2/4), Ross 7 (1/3, 1/3), Cortese 3 (0/3, 1/4), Criconia (0/1, 0/3), Calzavara (0/1 da tre). Vukobrat, Brusini e Lo n.e. All. Zanco.
NOVIPIÙ: Justice 28 (3/5, 5/11), Martinoni 12 (5/11), Sarto 9 (0/1, 3/9), Poom 5 (1/3, 1/1), Valentini 4 (2/3, 0/1), Ellis 3 (1/1, 0/4), Carver 3 (1/4), Formenti 3 (1/1, 0/2), Leggio 2 (1/3). Mele e Ghirlanda n.e. All. Comazzi.
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