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  • 06 ottobre 2024
  • Casale Monferrato

Il progetto a Casale dell’Aula delle 2A

C’è “Percorsi in città”... uno verde e uno grigio

La presentazione lunedì 7 ottobre

L’Aula delle 2A Amianto e Ambiente esce in città e propone una passeggiata narrativa che, attraverso una webapp gratuita, valorizza la bellezza e il patrimonio culturale della comunità casalese. “Percorsi in città” è un “anello” che inizia sul muro esterno del mercato Pavia. È composto da due tratti: uno verde sulle sponde del Po (lungo Po Gramsci), l’altro grigio, nel quartiere Ronzone (via Oggero). Entrambi conducono al Parco Eternot e si concludono di fronte all’ex Palazzina Eternit.

La passeggiata si terrà lunedì 7 ottobre. Alle 10, al Mercato Pavia, è prevista la presentazione del progetto e interventi delle autorità cittadine e degli enti promotori, alle 10.30 ci sarà il dispiegamento degli 800 studenti partecipanti lungo i due percorsi (verde e grigio) per la formazione di una lunga catena umana da piazza Castello, lungo il Po e il Ronzone, fino al Parco Eternot; alle 12 chiusura dell’evento al Parco Eternot.

Con Ecofficina

“Percorsi in città” è un’avventura ideata e realizzata con un metodo partecipato dagli studenti delle scuole superiori di Casale Monferrato, attraverso il tutoraggio dello staff di Ecofficina. Il progetto propone un itinerario digitalizzato di realtà aumentata, in un’area della città, da fruire attraverso una web app gratuita capace di leggere una serie di segni disseminati lungo i due tracciati, quello verde e quello grigio che compongono il percorso. 

Si tratta di una vera e propria video-guida, con protagonisti gli studenti, con testi e immagini di approfondimento. Murales, come quello collocato sulla scalinata dell’arena del Parco Eternot, e altri segni grafici prendono vita, animandosi e raccontando ai fruitori la storia e il presente della città.

Punti leggibili sulla app

I punti d’interesse leggibili dalla web app sono collocati in piazza Castello, presso l’ingresso del mercato Pavia e presso il cancello dell’Istituto Balbo, al Parco Eternot presso l’arena e di fronte all’ex palazzina uffici dell’Eternit, oltre che su 8 lampioni che segnano i due itinerari, sia lungo il Po e sia lungo via Oggero, per un totale di 14 esperienze differenti da vivere con il proprio smartphone.

Un “anello”

L’itinerario è un “anello” (che si può intraprendere liberamente partendo da uno qualunque dei punti attivi), composto da un tratto verde, sulle sponde del fiume Po (lungo Po Gramsci), e da un tratto grigio, nel quartiere Ronzone (via Oggero) che insieme congiungono il Parco Eternot a piazza Castello. Si parla della natura nella città oggi, della sua bellezza e della conservazione della sua sostenibilità, di come vivere la sponda del fiume grazie alle associazioni che la animano, senza tralasciare i segni visibili e invisibili che ricordano la dura vicenda dell’amianto. Completa il percorso anche una selezione, effettuata dagli studenti, dei punti storici di rilievo turistico in città, che dimostra l’orgoglio dei giovani per il proprio territorio. 

«Con l’azione/performance del 7 ottobre, si vuole inaugurare il progetto componendo un’immagine unica e irripetibile: una lunga catena di studenti e docenti che segnano, con la loro presenza ripresa da un drone, i due tracciati», concludono gli organizzatori.


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Salvina De Grandi

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