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Comune e Fondazione Cavour
Firmato il protocollo d'intesa tra Trino e Santena
Una collaborazione per il rilancio del borgo di Leri
Momento storico per la città di Trino e per il futuro del Borgo di Leri Cavour, lunedì scorso, al Castello Cavour di Santena, dove il sindaco Daniele Pane ha sottoscritto il protocollo d’intesa tra il Comune di Trino e la Fondazione Camillo Cavour. “Si tratta di un tassello importante per il recupero del Borgo di Leri-Cavour, per il rilancio dei nostri territori e la valorizzazione dalla Storia attorno alla figura di Camillo Benso Conte di Cavour” spiega Pane.
«È stato un momento estremamente emozionante per me. Mi tremavano le mani per la firma e la voce era rotta nel momento del discorso. Fare il sindaco comporta sempre tante responsabilità e dopo un anno così tante, tantissime grane e tormenti, ma è per momenti come questi che lavoro a testa bassa ogni secondo». È il primo atto dal 2011, quando l’allora amministrazione Felisati mise mano al progetto di riqualificazione di casa Cavour.
«Sono stati anni di completo immobilismo: ora ci mettiamo uno spirito concreto per dare finalmente una svolta». Ad accompagnare il sindaco a Santena c’era anche una rappresentanza dell’associazione “L.E.R.I Cavour” che sta svolgendo un ottimo lavoro all’interno del borgo. «È impossibile nascondere l’emozione di questo momento, un passaggio storico senza precedenti» racconta il presidente Roberto Amadè. «C’è tata gioia nel vedere i sogni prendere Vita. Grazie infinite al Sindaco Daniele Pane, alla Fondazione Camillo Cavour, a Marco Boglione, Marco Fasano e Serena Rossi per credere in Leri con forza e passione, insieme a noi. Siamo veramente fieri di rappresentare la nostra associazione in questo grande passo che si è compiuto».
Il protocollo prevede un reciproco vantaggio con un denominatore comune: fare conoscere il pensiero innovativo del conte a più persone possibili. La Fondazione coinvolgerà il Comune di Trino e l’associazione L.E.R.I. in tutte le iniziative che verranno svolte nel polo di Santena, mentre i trinesi coinvolgeranno i torinesi nella valorizzazione del borgo di Leri e alla creazione di un percorso condiviso. La Fondazione di Santena inoltre fornirà il suo sapere all’ambizioso progetto di creazione di un museo multimediale proprio a Leri: un luogo dove poter raccontare moderni progetti di economia circolare e di agricoltura sperimentale, proprio dove duecento anni fa Cavour faceva importanti sperimentazioni agricole.
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