La calda estate di Poste Italiane: da venerdì 21 luglio un mese di sciopero

di Alberto Marello

Sarà un’estate calda per Poste Italiane? A sentire i sindacati non c’è dubbio. Quelli che stanno arrivando si prospettano giorni di intensa lotta per rivendicare «condizioni di lavoro migliori» e «un servizio accettabile per i clienti». Cisl e Cgil, a seguito delle «gravi carenze» rilevate nei settori di “Posta, Comunicazione e Logistica” e di “Mercato Privati”, hanno indetto uno sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive da venerdì 21 luglio a sabato 19 agosto. Un mese di battaglia che riguarderà sia il lavoro degli uffici postali (con dipendenti che ad un certo punto della giornata potrebbero smettere di servire il pubblico per sbrigare il lavoro di back-office) che quello dei Centri di Recapito (con consegna della posta che potrebbe slittare addirittura di alcuni giorni). «Ci scusiamo con i cittadini per questi disservizi - ha detto Lorenzo Bisio, responsabile provinciale di SLP Cisl - ma vogliamo che emergano le condizioni in cui siamo costretti ad operare». Speriamo che questa iniziativa non causi forti disagi nella consegna dei giornali. Il servizio su Il Monferrato di martedì 18 luglio 2017