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  • 29 aprile 2023
  • Casale Monferrato

Basket Serie A2

La Novipiù capitola contro Mantova dopo un supplementare: 98-102 il finale al “PalaEnergica”

Migliore in campo per i rossoblù capitan Martinoni, che con Formenti e Justice ha guidato la squadra nei momenti di maggiore difficoltà

Alvise Sarto a canestro contro Mantova (foto Monferrato Basket)

Dopo il brutto stop contro Chieti, che ha reso decisamente più difficile il cammino della Novipiù verso la salvezza, la squadra di coach Comazzi è chiamata a trovare un immediato riscatto contro la Staff Mantova, che all’andata si era imposta in casa sui monferrini con 5 lunghezze di scarto. Martinoni e compagni entrano in partita carichissimi, bravi a imporsi su una difesa arcigna come quella mostrata dagli ospiti nel primo quarto. Ma come all’andata Mantova ha un inesauribile talento individuale: nel secondo quarto si accede Ross, che trascina la squadra e crea i giusti spazi per Sherrill e all’intervallo il match è in sostanziale parità. Nella ripresa la partita si trasforma in una lunga contesa carica di tensione e di interventi al limite del regolamento; nella bagarre si impone Mantova all'overtime, riuscendo a trovare continuità con un super Sherrill, autore di 41 punti e +49 di valutazione.         

 

Roster al completo per coach Comazzi, che alla palla a due mette sul parquet Valentini, Sarto, Justice, Carver e Martinoni. I primi punti della serata sono del capitano rossoblu, bravo a concludere uno slalom in palleggio nel pitturato. Notevole l’intensità difensiva di Mantova nei primi minuti del match: serve tutta la coralità di Monferrato Basket per costringere la Staff a chiedere la prima interruzione (9-5 al minuto 4). Gli Stings non riescono a pungere con le loro bocche da fuoco migliori; la Novipiù è una furia, prima su ogni rimbalzo e pronta a mettere le mani per rubare il pallone, mentre si registra il bel tributo del “PalaEnergica Paolo Ferraris” al punto numero 1000 di Martinoni in maglia Novipiù. Ancora un time-out chiesto dalla panchina dei virgiliani, con coach Zanco su tutte le furie nel tentativo di scuotere i suoi. Si accende Janelidze, ma l’ultimo canestro del quarto lo realizza per la Novipiù ancora Martinoni (9 punti per lui nel primo periodo) fissando il punteggio sul 27-15.

Iannuzzi e Sherrill dialogano con buona efficacia, liberando spesso Cortese sugli scarichi. Nel secondo quarto le percentuali di tiro si abbassano e la partita si fa più intensa e fisica. Le realizzazioni di Cortese e Ross convincono coach Comazzi a fermare il match sul +8 (33-25 al 14’): in uscita dal time-out Mantova allunga la difesa, ma l’ottima azione in post del giovane Poom permette ai rossoblu di riportarsi a quattro possessi di vantaggio. LaQuinton Ross è in striscia e realizza con continuità dall’area; gli risponde Poom, autore di un importantissimo break per i suoi. Ross è incontenibile e, dopo un primo quarto a secco, raggiunge quota 10 in meno di 8’ del secondo periodo. La tripla di Cortese riporta a contatto le due squadre (39-36 al 17’) e provoca il secondo time-out chiesto dallo staff tecnico della Novipiù. Monferrato Basket torna a difendere a uomo, Mantova a faticare a rimbalzo. Negli ultimi secondi del primo tempo alla stoppata di Valentini segue il pasticcio di Sarto in rimessa, che regala a Mantova il canestro del 42-40, punteggio sul quale le squadre rientrano negli spogliatoi. 

Dopo l'intervallo si riparte con la tripla di Sarto (ex della partita), liberissimo sullo scarico di Martinoni, al quale replica con la medesima moneta Sherrill. Ancora a segno il play degli ospiti, che porta avanti per la prima volta nel match la Staff (45-46 al 22’). Come all’andata, Sherrill sa essere un rebus irrisolvibile per la difesa della Novipiù, mentre per fermare Justice Cortese deve commettere il suo quarto fallo personale. Il ventesimo punto di serata di Sherrill fissa il risultato sul 53-58 e convince coach Comazzi a fermare il match. Pur non demeritando e costruendo buone azioni offensive, la Novipiù non riesce a reagire mentre l’inerzia della gara sembra decisamente premiare Mantova. Formenti, di esperienza, si guadagna pesantissimi tiri dalla lunetta; proprio a gioco fermo Carver segna gli ultimi punti del periodo per il 62-68.

Coach Comazzi allunga la difesa, scegliendo di seguire gli attaccanti di Mantova a uomo e senza cambi di copertura. Anche Janelidze si accomoda in panchina per avere commesso il quarto fallo personale di serata, preservato da coach Zanco. Dopo avere commesso violazione di passi, Leggio stoppa con autorità Sherrill e, sul ribaltamento di fronte, mette la tripla del 68 pari, in un match che ormai viene giocato più sull’intensità che sulla qualità. Iannuzzi trova due canestri consecutivi in allontanamento riportando gli Stings avanti. Martinoni non vuole essere da meno e in due azioni trova una pesantissima tripla e un gioco da 2+1 che fissa il punteggio sul 76-74. Justice e Valentini chiedono tutto il supporto del pubblico del “PalaEnergica”. Momenti di confusione in campo, che gli arbitri faticano a contenere. A 3’ dalla sirena Formenti porta avanti la Novipiù con una tripla dall’angolo: ma il contributo del numero 9 rossoblu è soprattutto in difesa, con una prestazione di sostanza e grinta. Quinto fallo di Cortese che raggiunge la panchina a 2’ dalla sirena, mentre Leggio, con un'altra tripla delle sue, riporta avanti i rossoblù (82-80). Calzavara realizza i primi punti della sua serata a 60’’ dalla sirena, pesantissimi, Justice dalla lunetta riporta le squadre in perfetta parità. Iannuzzi viene contenuto da un super Martinoni in post, Justice fallisce la tripla del vantaggio; Monferrato-Mantova si deciderà ai supplementari: 85-85. 

Si riparte nel segno di Martinoni e di Formenti, che con esperienza guidano Monferrato Basket sul +3 (92-89 al 42’). Esce dopo il suo quinto fallo anche il centro Iannuzzi, seguito a ruota da Formenti. A 120’’ dalla sirena Sherrill, con il punto numero 36 di serata, porta avanti gli Stings (94-95). Justice subisce un colpo alla coscia nelle azioni decisive e rientra in difesa zoppicando, poi il georgiano Janelidze segna dall’area due punti di importanza capitale. Durante il time-out chiamato da coach Comazzi, Ross viene assistito per crampi, in un match dove i giocatori stanno producendo il massimo sforzo fisico e nervoso. Ellis segna in penetrazione, portando a -1 la Novipiù, ma poi fallisce la tripla del sorpasso. Valentini deve commettere fallo su Sherrill, che è una sentenza anche dalla lunetta. Con 6 secondi sul cronometro e con 3 punti di vantaggio, Mantova ricorre al fallo sistematico per tenere a distanza di sicurezza Monferrato Basket. "Tecnico" a Sarto per avere disturbato la rimessa, con 5’’ sul cronometro. La lunga battaglia finisce sul punteggio di 98-102.                

 

In una partita giocata sui 45’ sono cinque i giocatori rossoblu in doppia cifra: Formenti si ferma a quota 11, Carver 12, Sarto realizza 14 punti mentre Justice, con 13 tiri liberi segnati, raggiunge quota 21. Il migliore in campo dei casalesi è Martinoni che, oltre all’inesauribile grinta messa in campo nei 34’ di impiego, realizza 19 punti per un +23 di valutazione. Mattatore indiscusso della serata è l'americano Sherrill, che realizza per la Staff 41 punti per uno stellare +49 di valutazione. Una buona selezione delle conclusioni a canestro porta Mantova a chiudere il match con il 53% di tiri trasformati, nettamente meglio dei monferrini fermi al 42% (con 11/36 da tre). All’intervallo lungo le percentuali realizzative erano positive per entrambe le squadre: la Novipiù faceva registrare un 52% di tiri realizzati (4/14 da tre), Mantova viaggiava con il 50%. Nel primo tempo la Novipiù aveva catturato 22 rimbalzi, quasi il doppio della Staff ferma a 12; il conteggio finale dei rimbalzi vede Monferrato Basket prevalere 45-35.

Questo il commento di coach Stefano Comazzi a fine partita: «Faccio i complimenti a Mantova, perché ha vinto una partita all’overtime dopo essere partita in svantaggio. C’è delusione per queste due gare che abbiamo perso in casa, quelle che ci dovevano dare la spinta per i primi due posti nel girone. Ci eravamo arrivati bene, dopo le vittorie contro Ravenna e San Severo, sicuramente il nostro momento migliore della stagione. Oggi c’è tanta delusione in me. La partita è stata diversa rispetto a quella della settimana scorsa. Loro sono rientrati con qualche canestro di talento. Abbiamo fatto un terzo quarto così così, poi abbiamo reagito, siamo rientrati facendo comunque delle buone cose. Avevamo trovato un quintetto che ci stava dando un equilibrio. Avevo la sensazione di poter rientrare e l’avevamo anche fatto. Credo che poi non sarebbe guastato un po’ di disciplina in più nei possessi finali. Prima di dare dei giudizi voglio rivederla. Sicuramente però c’è tanta delusione. Probabilmente non sono stato bravo a dare gli input giusti per vincere. Tutto è ancora aperto, ma per noi la salvezza può passare anche dai play-out. Cerchiamo almeno di evitare gli ultimi due posti....».

 

NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET - STINGS MANTOVA 98-102 d.t.s. (27-15; 42-40; 62-68; 85-85)


NOVIPIÙ: Justice 21 (4/8, 0/8), Martinoni 19 (4/8, 2/4), Sarto 14 (1/2, 4/7), Carver 12 (4/7), Formenti 11 (1/2, 2/6), Leggio 9 (3/7 da tre), Ellis 4 (2/5, 0/3), Poom 4 (2/2), Valentini 2 (1/2), Ghirlanda 2 (1/1, 0/1). Mele n.e. All. S. Comazzi.
MANTOVA: Sherrill 41 (4/8, 8/11), Ross 16 (8/14, 0/2), Iannuzzi 15 (5/9), Veronesi 9 (2/3, 1/6), Cortese 9 (2/3, 1/1), Janelidze 6 (3/5, 0/1), Calzavara 3 (0/1, 1/2), Criconia 3 (1/2 da tre), Lo. Vukobrat n.e. All. N. Zanco.


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