Casale Monferrato polo della creatività

Docenti dell’indirizzo sono Celoria, Belfiore e Barola, una ventina gli studenti

di Chiara Cane

In attesa dell’intitolazione al divisionista monferrino Angelo Morbelli, che avverrà il prossimo 24 ottobre, hanno preso il via all’Istituto Superiore Leardi, le lezioni presso il nuovo Liceo Artistico ad indirizzo Audiovisivo e Multimediale, dove ci sono attualmente iscritti una ventina di studenti.

Insegnanti del biennio, per quanto attengono le materie di indirizzo, sono: Ilenio Celoria (Laboratorio Artistico), Gennaro Belfiore (Discipline Plastiche-Scultoree e Geometriche) e Pio Carlo Barola (Discipline Pittoriche). Completeranno l’offerta formativa, le materie base, quali: Matematica, Geostoria, Italiano, Inglese, Storia dell’Arte, Scienze Integrate e Scienze Motorie. L’impostazione del biennio sarà propedeutica a quella del triennio in cui, gli indirizzi saranno maggiormente tematici e un terzo delle attività si svolgerà nei laboratori. Barola, già docente al Liceo Artistico Canina fino alla fine degli anni ’90, affronterà tutte le tecniche grafico-artistiche, accompagnando gli studenti a visitare mostre e a riscoprire musei.

Nel Laboratorio Artistico, Celoria partirà dalle tecniche antiche, dallo studio della luce al fotogramma, sfruttando la camera oscura, per comprendere il percorso della fotografia, fino ad arrivare alle tecnologie digitali. I musei diventeranno delle vere e proprie aule didattiche, e ogni attività sarà mirata a stimolare la creatività degli studenti. Nel triennio, poi, gli studenti affronteranno, tra le materie prevalenti, sei discipline e otto laboratori audiovisivi multimediali. In tempi in cui, le professioni del domani, in parte, devono ancora essere inventate, «la tendenza predominate», ha sottolineato Celoria, «risulta essere quella delle attività legate all’industria dell’intrattenimento. Si parla dunque di musica, cinema e multimedialità». «In questo ambito - ha proseguito la preside Nicoletta Berrone - ben si colloca il percorso formativo del Liceo Artistico, per garantire maggiori sbocchi professionali e accessi universitari: dalle Facoltà di Architettura e delle Belle Arti, a tutte quelle specializzazioni e attività legate alla creatività e alla comunicazione, inclusi i settori cinematografici e fotografici». Casale diventerà dunque il polo della creatività, in cui coesisteranno i percorsi tecnici a quelli liceali. «Con le dovute proporzioni e differenze legate ai diversi contesti storici, lo stesso avvenne tra il 1926 e il 1968, proprio al Leardi, quando accanto all’Istituto Tecnico, nacque la Scuola di Disegno Leonardo Bistolfi», precisa la Berrone.

Al momento le ore di studio settimanali sono 34 e contempleranno un rientro pomeridiano di 2 ore per attività laboratoriali in ambito artistico. Il triennio, invece, si svilupperà su moduli da 35 ore settimanali. Nelle prossime settimane, per arricchire l’offerta formativa delle nuove e più innovative dotazioni strumentali e tecnologiche, verranno inaugurate nuove aule-laboratorio, in cui ogni studente potrà lavorare su tavoli da disegno con il computer accanto. Il tutto, grazie anche al finanziamento ministeriale per il Polo delle Arti Cinematografiche e Multimediali. I

n occasione dell’intitolazione del Liceo al pittore rosignanese Morbelli, sotto lo slogan “Memoria è Futuro”, l’Istituto ospiterà una giornata-convegno, che vedrà, tra gli altri, la partecipazione della studiosa dell’arte italiana Aurora Scotti, già docente di Storia dell’Architettura al Politecnico di Milano, lo storico Dionigi Roggero, per parlare dei legami tra Morbelli e i contemporanei Bistolfi e Pelizza da Volpedo, Corrado Rendo, il quale, richiamando i contenuti di alcune opere del divisionista monferrino ispirate dalla condizione e dimensione della civiltà contadina, affronterà le condizioni di salute della popolazione vissuta tra la seconda metà del XIX secolo e la prima del XX, Gabriele Angelini, per ripercorrere gli anni della Scuola di Disegno Bistolfi, illustrando cimeli, documenti, disegni e sculture del tempo.